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Assunzione Infermieri in Germania, il sogno di Este Escalante diventa realtà

di Angelo

EsteEscalante

Lavorerà in un’area critica in una delle cliniche del Gruppo Linde Remeo a Berlino a partire dal prossimo 11 luglio e dopo aver seguito un dettagliato corso di lingua tedesca in Spagna.

EsteEscalanteBERLINO. Finalmente il sogno è divenuto realtà anche per la collega Kenia Estefany Escalante, 28 anni, salvadoregna di origine ma neutralizzata italiana, laureatasi in Infermieristica presso l’Università degli Studi di Bologna nel 2014 e ora pronta ad intraprendere un'esperienza lavorativa di lunga gittata in Germania.

Lavorerà in un’area critica in una delle cliniche del Gruppo Linde Remeo a Berlino a partire dal prossimo 11 luglio e dopo aver seguito un dettagliato corso di lingua tedesca in Spagna. A rendere questo suo sogno possibile l’azienda spagnola Sprachen Horizonte s.l., la stessa che sta reclutando Infermieri in tutta Europa per aziende private.

Il Remeo Hospital a BerlinoAd Estefany, meglio nota tra gli amici come Este Escalante, abbiamo chiesto di descriverci come è andata l’esperienza spagnola e cosa prevede per la sua nuova avventura berlinese.

Scopriamo assieme cosa ci ha dichiarato.

"Non sai dove stai andando, cosa ti aspetta... tu Parti!
Hai preso la tua decisione per svariati motivi: chi per insicurezza del proprio futuro nella propria Nazione, chi perché ricerca di vie di fuga dalla realtà quotidiana, chi per noia e chi per reale speranza di autorealizzazione... l’ultimo dei bisogni della scala dei bisogni di Maslow, il tassello mancante di tutte le vite umane.

Prima Aereo, poi Scendi dal Pullman direzione Valencia-Denia... che – prima di oggi, chi sapeva nemmeno dove fosse sta Denia? – Durante il viaggio conosci una parte dei partecipanti, visi nuovi, cortesi , affabili. A Denia, dai un viso alle persone con cui ti sei scambiato più mail che mai con nessuno... Ciao Piacere Giancarlo; Piacere Nuria!

E così ha origine il TUTTO
La città è meravigliosa, la voce del mare ti allieta le orecchie, gli appartamenti sono confortevoli e bellissimi, mentre nella tua testa si erano create tutt’altre attese. Una consapevolezza l’hai: il giorno dopo alle 7 del mattino sei a lezione e sei stanco morto!
Non ci sono abbastanza parole del patrimonio lessicale umano scibile che possano descrivere ciò che ci è successo in queste sedici settimane. Settimane in cui sembra di aver vissuto una vita parallela. Giancarlo figura chiave del Tutto, un uomo, un carisma, un’energia prorompente, ma allo stesso tempo umile e rispettosa. Di stampo prettamente ‘Old school’ nella disciplina e nell’insegnamento del tedesco e nella costanza allo studio, certamente il suo essere Svizzero-Tedesco dona una piccola sfumatura accentuante. L’inizio è parecchio traumatico: a raffica ci dice che non abbiamo altra via di scampo sennonché essere educati disciplinati e costanti, ci racconta situazioni dei corsi precedenti in cui gente è stata mandata via dal corso perché arroganti e miscredenti. Ci dice che il suo obiettivo è uno: formarci al meglio per entrare nella mentalità tedesca!
I nostri visi allibiti non migliorano di giorno in giorno, bensì peggiorano. L’impressione è di star ricevendo delle regole simili a quelle che adottano nella marina o nell’esercito, ma ci va più che bene, ci mostriamo tutti ben disposti e aperti ad accettare tali condizioni, il gioco ne vale la candela!

Ci informa che sia a scuola, sia a livello lavorativo in Germania al terzo ritardo accumulato, si viene Licenziati, e in questa realtà scolastica, spediti direttamente a casa con baracca e burattini. I nostri occhi spalancati, la frequenza cardiaca galoppante parla per noi, che siamo totalmente ammutoliti.
Se non sai cosa significa studiare, qui lo imparerai tramite notti insonni, studio ‘matto e disperatissimo’ che supera alle volte le 20 ore al giorno, pianti, stress, voglia di abbandonare tutto, crisi sulle tue capacità, sulla tua intelligenza, su te stesso ma i cui rispettivi risultati ti regalano delle grandi soddisfazioni inequiparabili con qualunque risultato abbia tu raggiunto fino ad ora.
Se non sai cosa voglia dire rispettare l’altro qui lo imparerai capendo quali sono i confini esistenti fra l’amicizia, l’amore, l’affetto o semplicemente ricevendo a specchio ciò che tu dai. Se non sai cosa significa vivere in una comunità di persone che perseguono il tuo stesso obiettivo, chi è esattamente come te e hanno i tuoi stessi sentimenti di sensibilità e paura, qui lo imparerai litigando, affezionandoti, trovando amici come nemici.
Se non hai mai avuto un padre e una madre comprensivi che per te ci siano sempre (e con sempre si intende realmente giorno e notte, ad orari in cui nemmeno la tua madre biologica ti risponderebbe ma ti manderebbe a quel paese) qui li troverai.
Giancarlo e Nuria diventano il punto intorno cui la tua vita per intero ruota, loro due si donano a te con dolcezza ed empatia Sprachen Horizontecentrica, tantrica, mistica.
In 16 settimane, grazie al metodo di insegnamento, riesci a comunicare in tedesco, impari ad apprezzare questa lingua così rude. ‘Il tedesco non è difficile, è complicato’ – dice sempre Giancarlo! – Mentre tu sorridi e pensi al fatto che sti due aggettivi per te siano due sinonimi, invece con grande sorpresa, man mano studiando e approfondendo la lingua tedesca capisci che è così per davvero. Lui non minaccia, lui promette. Ti promette tanto e ti dona altrettanto. Ti succedono così tante situazioni in cosi poco tempo, nelle prime settimane ricevi innumerevoli informazioni in una quantità disorientante che arrivi in alcune giornate a non sapere né chi sei, né dove sei, perdi la concezione del tempo e dello spazio, non sai più che professione professavi, professi o professerai. Il tedesco diventa il tuo più forte obiettivo, il vocabolario diviene la tua ‘bibba’, le pagine diventano usurate, vecchie, sporche; il tuo libro preferito. Il vocabolario parte dall’Italia bello, con la copertina lucida, integra, ben messo e finisce sbilenco, traballante e vissuto. Perché vissuta è tale esperienza che tocca i confini dell’umano che ‘gente non riesce a toccare in 20 anni della sua vita’. 

Questa esperienza ti aiuta a vivere meglio con te stesso, con altri, con l’ambiente che ti circonda. Ti aiuta a credere in te stesso e negli altri. Ti mostra i difetti e i pregi delle persone che ti permette, se mantieni un sufficiente distacco, di diventare selettivo e ad essere un po’ ‘’Giancarlo’’. Ciò che ti allibisce più di tutto naturalmente è che, Lui, Giancarlo, sia un po’ come tua madre... ovvero tu, essere umano con segreti e uscite brave per Denia (che essendo una città turistica, ti permette di spaziare nella movida spagnola fra locali, divertimento), non possa nascondergli nulla... non si intende certamente che lui ti spii, ma che essendo uno psicologo affermato e multi riconosciuto abbia delle capacità di carpire da te, dalla tua meta comunicazione, dai tuoi sguardi ogni informazione a lui necessaria sia per aiutarti, sia per metterti con le spalle al muro. La sensazione che lui ti fa provare guardandoti negli occhi è paragonabile a quella che provi quando sei solo un bimbo e vieni ripreso dalla mamma o dal papà... non parli, lo guardi e basta, nel tuo sguardo tanto, tutto o niente... ma lui sa!

Esci da questo corso più forte, realizzato e con un’esperienza che mai in nessun modo potrai dimenticare e che certamente non vorresti mai dimenticare, cui peraltro ci faresti la firma per ripetere di nuovo e di nuovo ancora.
Una firma che effettivamente fai è quella su un contratto, un contratto lavorativo ritagliato appositamente per il tuo profilo professionale nonché psicologico.

– Arriva! Già!

Dunque non puoi apporre altra conclusione alla tua attuale esperienza se non un semplice

GRAZIE, Großgeschrieben, che di semplice non ha nulla.
Le energie affluite da noi verso Giancarlo e Nuria, e da loro due verso di noi ha reso il mondo diverso, ora guardiamo tutto da un lente filtrante una realtà migliore, e ciò che loro ci hanno permesso e concesso di vivere tornerà a loro sotto forme di posività, tanta fortuna e una vita piena di sorprese (Kenia Estefany Escalante).

In bocca al lupo Este!

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