Il recente riassetto del Sistema Regionale Sanitario Lombardo evidenzia la necessità di passare da un concetto di cura al prendersi cura delle persone, della famiglia, della comunità. Per questo sono necessari sforzi comuni da parte di tutti i professionisti coinvolti col fine di migliorare la qualità dei servizi offerti al cittadino.

VARESE. Grande partecipazione a Varese al Corso di formazione su "L'Infermiere di Famiglia e il management del territorio", organizzato dall'Associazione Culturale "Maya" in collaborazione con l'Ipasvi di Varese, la Regione Lombardia, il Comune e il progetto "Infermiere di famiglia... il tuo infermiere". Pubblico proveniente da Lombardia, Veneto, Valle d'Aosta, Piemonte e Liguria.

Il recente riassetto del Sistema Regionale Sanitario Lombardo evidenzia la necessità di passare da un concetto di cura al prendersi cura delle persone, della famiglia, della comunità. Per questo sono necessari sforzi comuni da parte di tutti i professionisti coinvolti col fine di migliorare la qualità dei servizi offerti al cittadino. Tale riflessione ha fatto emergere il ruolo e le competenze dell'Infermiere di Famiglia: presa in carico globale dell'assistito, continuità assistenziale, adattamento alla malattia della persona assistita e della sua famiglia.

Quali erano gli obiettivi formativi dell'evento?

Acquisire conoscenze in merito a:
- peculiarità che contraddistinguono l'assistenza infermieristica sul territorio;
- ruolo dell'Infermiere di Famiglia;
- corretto utilizzo degli stumenti usati al domicilio, documentazione, presidi e sistemi di monitoraggio;
 gestione acuzie in ambito territoriale;
- relazione d'aiuto in ambito domiciliare. Obiettivo di interesse nazionale ECM n.18

Molto dettagliate le relazioni degli intervenuti.

Enrico Frisone si è soffermato sul tema "Dalla cura al prendersi cura: lo spostamento del baricentro assistenziale", riconoscendo l'importanza della rete assistenziale e ruolo centrale dell'Infermiere di Famiglia.

Furio Artoni, Specializzato in Diritto Civile, Penale ed Amministrativo, ha introdotto il tema della gestione dei codici rosa nella nuova legge di stabilità.

Sabrina Ranzoni, Dottore Magistrale in Scienze Infermieristiche, responsabile scientifico: si è soffermata sulla sua esperienza di infermiera di famiglia e della scelta di investire sul territorio; ha lasciato l'Ospedale per aprire un ambulatorio proprio a Luino, facendo le differenze tra le due esperienze.

Maria Rosa Genio: Presidente JMF SAS: si è intrattenuta sul ruolo, sulle competenze e sulle prospettive future dell'Infermiere sul territorio, mettendo in luce le diversità interregionali e il diverso modus operandi.

L'avvocato Alessandra Sisti si è dilungata, invece, sulla "L'Infermiere di Famiglia e la gestione del Codice Rosa"; ha spiegato come gestire gli episodi di violenza sulle donne in regime territoriale (competenze, fragilità,  presa in carico con istituzioni e importanza di una rete efficace.

Molto seguito e apprezzato anche l'intervento di S. Ranzoni sulla Gestione dell'acuzie e il ruolo dell'assistenza territoriale: presentati i sistemi di gestione delle acuzie sul territorio e la catena di sopravvivenza.

Gioacchino Costa, più avanti ha intrattenuto i presenti su "L'Infermiere coordinatore delle professioni sanitarie": presidi e strumenti da utilizzare per se e per la presa in carico della persona assistita; importanza del Collegio e della cassa previdenziale ENPAPI, della strumentazione personale (sapere, saper essere e saper fare), della conoscenza del territorio (come preparare ed utilizzare al meglio la borsa prelievi e le apparecchiature/medicamenti per la gestione delle lesioni al domicilio del paziente.

Rosa Califano, Psicologa clinica e di comunità-Psicoterapeuta cognitivo-comportamentale, in conclusione, ha parlato ai presenti della relazione di aiuto, empatia e role playing.

Per l'occasione presentata anche l'APP "Il tuo Infermiere" (per Apple e sistemi Android).