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Stomia

Roveron (Aioss): Stomia, c’è ancora molto da fare

di Leila Ben Salah

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Il ruolo dell’infermiere stomaterapista nell’educazione al paziente non è solo a livello tecnico, ma proprio per dare consapevolezza che comunque è possibile una qualità di vita, una relazione sociale, un vero e proprio reinserimento a pieno titolo a livello sociale, lavorativo e ancor di più familiare. Parola di Gabriele Roveron, presidente di Aioss, l’Associazione Tecnico-Scientifica di Stomaterapia e Riabilitazione del Pavimento Pelvico.

Aioss sta lavorando alle nuove linee guida

Gabriele Roveron ci parla di Aioss, ma anche dei progetti futuri e del percorso di regionalizzazione in atto. Perché la salute sia intesa come diritto della persona con stomia dice.

Il lavoro da fare è ancora molto – dice Roveron - stiamo lavorando per la definizione delle linee guida sull’assistenza e sulla riabilitazione della persona con stomia e ci siamo resi conto che era opportuno lavorare in équipe, coinvolgendo le principali società scientifiche di chirurgia e urologia e le associazioni dei pazienti.

Ascolta l’intervista a Gabriele Roveron:

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Giornalista

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