Le ultime novità dall'Enpapi riguardano la vicinanza dell'Ente alle popolazioni terremotate, la gestione separata, la dichiarazione dei redditi e le pensioni.

Terremoto Centro Italia - comunicato stampa Enpapi

Il terribile sciame sismico che si sta abbattendo sui territori del Centro Italia sta scuotendo tutti. Le drammatiche immagini dei paesi devastati, delle case sventrate, delle chiese e dei palazzi storici spogliati delle loro ricchezze stanno lasciando un segno indelebile nelle nostre coscienze. Così come sono fissati nelle nostre coscienze gli sguardi della gente che in pochi attimi ha perso tutto.

È chiaro che, ancora una volta, in un momento così drammatico, l'ENPAPI (Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza della Professione Infermieristica) senta la necessità di rendersi partecipe e di intervenire al fine di portare un proprio contributo per alleviare le sofferenze di chi, nel giro di brevissimo tempo, si è trovato senza un tetto.

In tal senso, si ricorda che gli iscritti all'Ente, residenti nelle aree colpite, nonché i professionisti iscritti che prestino attività di volontariato nell'ambito delle operazioni poste in essere dall'Associazione CIVES - Coordinamento Infermieri Volontari Emergenza Sanitaria - in favore delle popolazioni colpite, possono richiedere l'erogazione, nei limiti dei fondi disponibili, di sussidi, in casi di eventi straordinari originati da calamità naturali.

L'ENPAPI è, in ogni caso, pronto ad attivare ogni eventuale altra azione necessaria, in linea con i decreti della Presidenza del Consiglio, e ad adottare misure e interventi più specifici, diretti ai singoli beneficiari.

Mario Schiavon

Convenzione con Dylog Italia S.p.a.

ENPAPI ha stipulato una Convenzione con la società DYLOG ITALIA SPA per la fornitura agli iscritti all'Ente del prodotto software che gestisce la comunicazione telematica dei dati per il 730 e Unico precompilati.

Il prodotto in versione monoutente viene proposto agli iscritti al prezzo speciale di euro 60,00 + IVA (con canone annuo obbligatorio di euro 30,00). Il software è scaricabile online e per maggiori informazioni è possibile consultare la sezione SERVIZI/CONVENZIONI ENPAPI del sito istituzionale.

Gestione separata Enpapi - adempimenti del collaboratore

Si ricorda che gli Infermieri, iscritti nei Collegi provinciali IPASVI, che siano titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa o occasionale sono tenuti all'iscrizione alla Gestione Separata ENPAPI; si precisa che l'obbligo di iscrizione sussiste anche per gli Infermieri dipendenti che svolgano attività di formazione, incarichi autorizzati di docenza o partecipazione a commissioni d'esame.

La domanda di iscrizione alla Gestione Separata ENPAPI deve essere presentata dal collaboratore a meno che il soggetto interessato non sia già iscritto alla Gestione Principale dell'Ente (in quanto titolare di partita IVA individuale o associata). Si raccomanda, in ogni caso, di:

• comunicare tempestivamente l’eventuale variazione della modalità di esercizio (es. da collaboratore a titolare di partita IVA);
• comunicare l’eventuale variazione dell’Azienda con cui è stato stipulato il contratto di collaborazione indicando tutti i dati relativi al committente (codice fiscale/partita Iva, denominazione ed indirizzo).

Non vi è, invece, per il collaboratore l'obbligo di comunicare la cessazione del rapporto di collaborazione dal momento che la posizione contributiva e previdenziale viene definita attraverso gli adempimenti contributivi a carico del Committente (invio delle denunce e versamento dei contributi). La modulistica da utilizzare per l'iscrizione e per comunicare le variazioni di tipologia attività o di committente sono disponibili sul sito internet www.enpapi.it nell'area Gestione Separata, sezione dedicata al collaboratore.

Dichiarazione telematica redditi 2015

Nel corso degli ultimi giorni l'Ente ha completato le operazioni di caricamento sulle singole posizioni delle dichiarazioni reddituali presentate in via telematica, operazione propedeutica alla determinazione della contribuzione dovuta a saldo per l'anno 2015 che per tale annualità è pari a:

• contributo soggettivo: 14% del reddito professionale netto (contribuzione minima 2015 € 1.180,00);
• contributo integrativo: 4% dei corrispettivi lordi che concorrono a formare il reddito imponibile dell'attività infermieristica libero-professionale, anche se questi sono esenti da IVA. Restano escluse, su indicazione dei Ministeri vigilanti, le Pubbliche Amministrazioni, nei cui confronti la misura del contributo integrativo riscossa dall'iscritto resta fissata al 2% (contribuzione minima 2015 € 150,00);
• contributo di maternità: € 75,00 (misura fissa).

L'avvio delle attività di determinazione del saldo ed il superamento dei termini di presentazione del reddito 2015 hanno portato all'interruzione della procedura di comunicazione telematica del modello UNI/2016. Per sanare eventuali omissioni o rettificare comunicazioni reddituali errate rimane possibile l'invio del modello cartaceo reperibile nella sezione "Dichiarazione Redditi" del sito istituzionale dell'Ente. Sono invece ancora in corso di acquisizione i versamenti effettuati durante l'anno, comprensivi sia della contribuzione minima anno 2016 che dell'anticipo del saldo 2015, come da piano versamenti inviato. Nei prossimi giorni sarà pertanto possibile visualizzare, accedendo al Cassetto Previdenziale, la propria posizione contributiva aggiornata.

Pensioni 2016

Entro la fine dell'anno gli Uffici provvederanno all'avvio delle operazioni di ricostituzione delle pensioni con eventuale determinazione del supplemento di pensione se richiesto. A tal proposito si rappresenta che:

• la ricostituzione della pensione consiste in una variazione dell'importo della pensione determinata dall'accreditamento di contribuzione versata o dovuta per periodi anteriori alla decorrenza originaria della stessa. L'attività avviene d'ufficio senza necessità d'istanza;
• il supplemento di pensione è un incremento della pensione liquidata, a domanda, sulla base di contribuzione relativa a periodi successivi alla data di decorrenza della pensione medesima. La liquidazione del supplemento può essere richiesta quando siano trascorsi almeno due anni dalla data di decorrenza della pensione, ovvero dell'ultima liquidazione del supplemento e decorre dal primo giorno del mese successivo a quello della domanda.