Nurse24.it
scopri il programma della pediatric masterclass

Dentro la professione

Parliamo di consegne infermieristiche: il metodo SBAR.

di Tania Buttiron Webber

Sbar

In tutte le realtà assistenziali complesse, grande importanza viene data al miglioramento della comunicazione tra professionisti sia nei momenti di passaggio delle informazioni a fine turno, sia nelle comunicazioni in caso di emergenza o rapido deterioramento delle condizioni cliniche (Haih et al 2006).

GENOVA. Il trasferimento di informazioni tra professionisti in ambito sanitario è condizione essenziale per garantire la continuità delle cure e la sicurezza del paziente. Se lo scambio di informazioni è approssimativo, lacunoso o inefficace il rischio di eventi avversi aumenta in modo esponenziale.

In tutte le realtà assistenziali complesse, grande importanza viene data al miglioramento della comunicazione tra professionisti sia nei momenti di passaggio delle informazioni a fine turno, sia nelle comunicazioni in caso di emergenza o rapido deterioramento delle condizioni cliniche (Haih et al 2006).

Il metodo SBAR:

S —> Situation. Identificazione del paziente, rapido inquadramento della situazione;

B —> Background. Diagnosi, anamnesi significativa, allergie, risultati di laboratorio e di altri interventi diagnostici;

A —> Assessment. Segni vitali, valutazioni cliniche;

R —> Recommendation. Specificare richieste, preoccupazioni con dati oggettivi a supporto.

Sbar2

Il metodo SBAR per il passaggio delle informazioni tra Infermieri.


E’ un metodo strutturato per la trasmissione delle informazioni cliniche che richiedono un’immediata attenzione e decisione.

Tale approccio nasce in ambito militare dove, forte era la necessità da parte degli ufficiali e del personale militare a bordo dei sottomarini, di comunicare tempestivamente e senza errori interpretativi le informazioni.

Il metodo SBAR fornisce una sorta di checklist per presentare in modo chiaro, completo e rispettando sempre una certa sequenza i dati importanti riferiti alla situazione pregressa e attuale del paziente, mettendo in evidenza ciò che è raccomandato fare nelle ore a seguire.

Può essere utilizzato in tutti gli ambiti clinici, soprattutto è di particolare efficacia, in situazioni di reale o potenziale emergenza.

Scopri i master in convenzione

Commento (0)