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Assistenza Infermieristica

Infermiere specializzato in discipline complementari

di Marco Alaimo

Sono molti gli Infermieri che dopo la Laurea in Infermieristica continuano ad approfondire gli studi. Qualcuno si dedica ai master professionalizzanti altri si specializzano con la Laurea Magistrale, altri ancora con il Dottorato di Ricerca. Ma nello svariato mondo della formazione esistono anche altre discipline più o meno riconosciute dalla comunità scientifica.

Infermiere specializzato in metodi complementari

Al di là delle evidenze scientifiche e della valenza lavorativa sono molti quindi gli infermieri o i medici che si dedicano anche ad altre modalità per accedere al benessere proprio e degli assistiti che seguono. Vogliamo quindi raccontare la storia di Davide, infermiere Fiorentino, che spinto da curiosità ha voluto specializzarsi in alcune discipline complementari e vorrebbe realizzare il suo sogno di vedere riconosciute anche queste discipline.
"Mi sono inizialmente laureato in geologia, studiando in particolare geochimica e vulcanologia, e successivamente dopo un po di anni di ricerca personale sono approdato alla laurea in Infermieristica.

Nel frattempo non ho mai smesso di studiare ed ho approfondito le tecniche e discipline complementari come il metodo Wilfart di respiro e voce, medicina tradizionale cinese ed in particolare massaggi TuiNa e medicina taoista ed in particolare QiGong terapeutico della tradizione della famiglia Liu."

Gli Infermieri spesso hanno nel proprio bagaglio culturale e professionale anche altre competenze. Tu di cosa ti occupi?

Mi occupo di medicina tradizionale cinese e taoista in particolare di massaggi terapeutici TuiNa e QiGong terapeutico; ci tengo a sottolineare la dicitura terapeutico in quanto non si tratta di normali massaggi relax o di ginnastica posturale.

È possibile in Italia gestire in autonomia un ambulatorio di medicine complementari?

Portare avanti dei veri progetti di medicina complementare ed integrata è più che altro una sfida. In Italia si continua a vedere solo la contrapposizione guelfi e ghibellini di medicina occidentale e medicina cinese e complementare; nonostante gli sforzi che hanno visto anche la nascita di reparti di medicina complementare come nell’ospedale di Pitigliano (centro di medicina integrata - Grosseto).

QiGong terapeutico

QiGong terapeutico

Non si riesce ancora a far camminare insieme le due medicine per offrire al paziente il miglior percorso terapeutico. L’inventiva e l’autonomia rimangono per adesso, secondo me, le uniche strade per poter proporre dei progetti innovativi di integrazione di medicine.

Finché le medicine complementari non troveranno un posto ed un ruolo anche accademico, oltre a sporadici master destinati prettamente a medici o farmacisti, difficilmente si arriverà ad una vera integrazione e soprattutto alla concezione che le medicine complementari potrebbero essere un bagaglio essenziale nella preparazione dell’infermiere.

La tua esperienza come Infermiere in Farmacia?

L’infermiere in farmacia, a seguito dell’ istituzione delle cosiddette farmacie dei servizi, potrebbe sicuramente essere una figura interessante nell’ambito della medicina preventiva e dell’educazione sanitaria; tuttavia si deve sottostare a leggi di mercato farmacologico. Alle volte è necessaria la figura dell’ infermiere per operare in farmacia sopratutto quando si praticano alcune manovre o tecniche prettamente professionali e specifiche della disciplina.

Un sogno sarebbe quello di poter collaborare sempre di più e meglio con tutta la rete territoriale delle farmacie e far emergere il ruolo dell'infermiere come garante della qualità assistenziale.

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