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Wound Care

LumiHeal: la differenza è la fluorescenza

di Gino Grossi

Il sistema terapeutico LumiHeal utilizza la tecnologia Fotobiomodulazione a luce fluorescente e consiste nell’utilizzo di una lampada a luce blu (nello spettro del visibile) associata ad un cromoforo esogeno LumiHeal in grado di attivare risposte fotofisiche e fotochimiche nella pelle.

Tutte le lunghezze d’onda in unico trattamento

Perché associare un cromoforo alla luce blu? Diversi fattori influenzano l’assorbimento e la diffusione della luce nei diversi strati cutanei (come si può vedere dall’immagine sotto riportata), la capacità di assorbimento e diffusione è influenzata da diversi fattori, legati al dispositivo, allo spot che riceve la luce stessa e da ciò che incontra la luce.

Da qui nasce LumiHeal, la cui funzione è quella di foto accettare la luce blu in uscita dalla lampada KT-P50 e foto convertire la stessa luce in una gamma di colori (spettro dinamico iperpulsato) che coinvolge tutto lo spettro del visibile, cioè da 440 a 650 nm (meccanismo di Stokes Shift).

Così facendo otteniamo una risposta cellulo-mediata su tutto il meccanismo di guarigione delle ferite (Infiammazione, Proliferazione e Rimodellamento) simultaneamente su tutta la pelle.

  • Nella fase infiammatoria abbiamo: controllo della carica batterica, riduzione delle citochine infiammatorie.
  • Nella fase proliferativa abbiamo: proliferazione cellulare, stimolazione di angiogenesi e aumento della produzione di collagene.
  • Nella fase di rimodellamento abbiamo: riorganizzazione del collagene e maturazione della cicatrice

Un vantaggio importantissimo riscontrato dal 99% dei pazienti sottoposti a FLE è la completa regressione del dolore.

Da cosa è formato LumiHeal

  • Scatola contenente lampada a Led blu (KT-P50) cavi elettrici e da macchina, base di ricarica e 2 occhiali protettivi (per operatore e paziente)
  • Box contenente gel cromoforo 12 confezioni
  • Support Kit (braccio porta lampada per poter agganciare la lampada così da non obbligare l’operatore a tenere 5 minuti la lampada in mano)

Come si prepara il gel LumiHeal?

Nel kit si trova un barattolo di gel carrier (A) 25 mg e un barattolo di gel cromoforo (B) 2,5 mg, questi vanno miscelati nel momento in cui verrà fatta la medicazione. Prendere il gel LumiHeal con l’apposita spatola sterile (che si trova dentro il kit) e trasferirlo nel barattolo A, miscelarlo finché tutto il gel carrier non assume una colorazione arancione fosforescente.

Prelevare un quantitativo necessario a coprire la lesione da trattare e 2 cm di cute peri lesionale, lo strato del gel deve essere di pochi mm (2-3) anche se la lesione è profonda (il quantitativo di gel influenza la diffusione della luce), posizionare la lampada a 5-7 cm dalla ferita fare partire la terapia con il tasto di accensione (la lampada è dotata di un timer si spegnerà in automatico trascorsi i minuti preimpostati).

Alla fine dei 5 minuti il gel è esausto (rosa pallido), va rimosso con una garza asciutta o bagnata con fisiologica e medicare come da protocollo.

La terapia può essere associata a SOC, NPWT e terapia OTI, facile da usare, facile da monitorare, non è invasiva né distruttiva, rimuove il dolore.