Nurse24.it
Scopri Prontosan

ferite cutanee

Trattamento con il nuovo approccio Debridement Combined System

di Sandra Ausili

Efficacia nella rimozione dei detriti, nella riduzione del dolore, nel controllo e nella disgregazione del biofilm sono i principali punti di forza del Debridement Combined System, un nuovo approccio al trattamento delle lesioni cutanee che consiste nel lavoro sinergico di due dispositivi: una soluzione sterile a base di Poliesanide allo 0,1% con azione antimicrobica e Propilbetaina allo 0,1% con effetto tensioattivo ed un tampone sterile appositamente concepito per lo sbrigliamento meccanico. Si tratta di Prontosan® soluzione e Prontosan® Debridement Pad (PDP), due dispositivi sostenuti da un corpus di evidenze scientifiche tali da portare alla pubblicazione di un position paper nel quale se ne dimostrano applicabilità ed efficacia nel trattamento di diversi tipi di ferite cutanee.

Debridement Combined System, l'efficacia di un nuovo approccio alla WBP

Adottare misure per favorire la guarigione delle lesioni cutanee, al di là della loro eziologia, è fondamentale per migliorare la qualità di vita degli assistiti e, al contempo, per un miglior impiego di risorse da parte degli operatori sanitari.

Tra le principali barriere che ostacolano la guarigione di una ferita gioca un ruolo principale il biofilm, un focolaio di infezione e di resistenza batterica sulla superficie della lesione che si presenta come una pellicola di materiale opaco/traslucido (slough) in grado di riformarsi rapidamente dopo la rimozione.

Si tratta di un sistema che combina l'azione di due diversi dispositivi: una soluzione sterile a base di Poliesanide allo 0,1% con azione antimicrobica e Propilbetaina allo 0,1% con effetto tensioattivo ed un tampone sterile (Pad) appositamente concepito per uno sbrigliamento meccanico della lesione.

L'azione meccanica del Pad va a potenziare l'azione di detersione profonda e di rimozione del biofilm innescata dall’utilizzo del Prontosan® soluzione e questo rende il Debridement Combined System un intervento di sbrigliamento meccanico più accurato e completo.

Come funziona il sistema di debridement combinato

Sulla base delle prove di efficacia disponibili sul Debridement Combined System (DCS), un panel di esperti ha formulato una serie di raccomandazioni sul suo miglior utilizzo nella pratica clinica. Gli stessi membri del panel - forti delle raccomandazioni esplicitate nel position paper pubblicato su Italian Journal of Wound Care1 - hanno poi condotto osservazioni cliniche su pazienti sottoposti a una procedura di debridement meccanico con l’utilizzo del Debridement Combined System, che si è dimostrato efficace per diverse tipologie di lesioni.

Vantaggi del sistema combinato Prontosan® Soluzione e PDP

Il sistema combinato Prontosan® Soluzione + Prontosan® Debridement Pad (PDP), poiché di facile utilizzo e ripetibilità - spiega Antonino Grasso, Professore della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Catania - è un sistema che favorisce la continuità ospedale-territorio e la compliance del paziente, che lo può vedere applicato allo stesso modo in ospedale, in un ambulatorio e al proprio domicilio.

Insieme alla facilità di utilizzo e alla garanzia di un buon rapporto costo/efficacia, una delle caratteristiche vantaggiose del Debridement Combined System è senz'altro la sua applicabilità a tutti i tipi di ferita: Non c’è una suddivisione per eziologia di lesione - specifica Alessandro Scalise, Professore della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Politecnica delle Marche, medico specialista in chirurgia plastica, estetica e riparatrice - Il sistema combinato può essere utilizzato in tutto e i tempi di efficacia sono praticamente gli stessi, sia che sia una lesione da decubito, sia che sia una lesione da piede diabetico.

Si tratta di un sistema che permette di recuperare delle ustioni che altrimenti necessiterebbero di una riparazione chirurgica - sottolinea ad esempio Antonio Di Lonardo, direttore Centro Ustioni AOU Pisana - Ne abbiamo potuto apprezzare le potenzialità sulle ustioni intermedio-profonde, quelle che potrebbero guarire spontaneamente, ma che di solito non lo fanno perché incorrono in problemi come l’infezione.

Non solo ustioni di grado intermedio-profondo, però. Il Debridement Combined System ha mostrato efficacia anche in ulcere venose croniche, ulcere flebostatiche e ulcere post-traumatiche necrotiche e infette, con riduzione del dolore, della dimensione della ferita, dei segni di infiammazione e infezione.