Roma, 24 set. (Adnkronos Salute) - Non piu' tanti viaggi di controllo per i pazienti calabresi candidati al trapianto di fegato o gia' trapiantati, ma la possibilità' di prepararsi all'intervento in Calabria per poi essere operati a Roma, al Policlinico Umberto I. Meno spese e lunghe permanenze fuori casa per i pazienti. E' quanto prevede la convenzione tra la Regione Calabria e il Policlinico capitolino presentata oggi a Roma.

L'accordo, che durera' per tre anni ed e' rinnovabile, realizzera' un programma di trapianti di fegato per pazienti affetti da epatopatia cronica e iscritti nella lista d'attesa della Regione Calabria. Saranno utilizzati gli organi prelevati da donatori cadaveri nei presidi ospedalieri calabresi.

Le spese delle prestazioni ambulatoriali e di ricovero sostenute dal Policlinico saranno rimborsate dal sistema di mobilita' interregionale. Alla realizzazione del programma partecipano il Centro regionale trapianti della Calabria dell'Azienda ospedaliera "Bianchi Malacrino Morelli" di Reggio Calabria e la struttura di chirurgia generale e dei trapianti dell'Umberto I.

Quest'ultima si impegna inoltre ad accogliere, senza nessuna ulteriore spesa per l'amministrazione calabrese, personale medico e infermieristico per periodi di formazione.