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Milano elezioni 2018, il live: vince Conta esserci per essere

di Redazione

Opi MI-MO-MB ha un nuovo presidente: il ritorno alle urne - dopo le discusse votazioni dello scorso dicembre all’allora Ipasvi di Milano - ha visto trionfare la lista di Pasqualino D'Aloia, "Conta esserci per essere". Finisce così l'era del presidente uscente Giovanni Muttillo, la cui lista “Noi infermieri insieme” è stata, come emerso dai primi dati dello spoglio, la seconda più votata.

Elezioni Opi Milano, vince D'Aloia con Conta esserci per essere

I protagonisti e le vicende dell'elezione OPI Milano 2018

        • 29-30 giugno e 1° luglio. Elezioni. Si è tornati a votare per l'elezione del consiglio direttivo e il ritorno alle urne ha visto vincitrice la lista "Conta esserci per essere", quella che più ha dato battaglia al presidente uscente Giovanni Muttilo, alla guida di "Noi infermieri insieme". Molti voti sono andati anche alla neonata lista "La professione che innova e cambia" a testimonianza della volontà di cambiamento in area lombarda. 
        • 7 dicembre 2017. Elezioni annullate. Dopo cinque giorni di spoglio, il risultato è stato di 21 voti in più per la lista "Conta esserci per essere", ma il presidente uscente Giovanni Muttillo ha deciso di annullare le elezioni per mancato raggiungimento del quorum. Si scaldano gli animi dopo lo spoglio e sembra siano volati addirittura pugni tra due esponenti delle liste avversarie.
      • 4 dicembre: Nella mattinata i candidati della lista Esserci per Essere hanno richiesto l'intervento della Polizia. Motivo? Delle 1940 schede dichiarate nella serata precedente, ne sono poi state dichiarate 1902 più nove annullate. La Polizia è stata chiamata per mettere a verbale la cosa, insieme alla decisione del presidente uscente di procedere comunque allo spoglio, nonostante non fosse stato raggiunto il quorum. Spunti per un eventuale ricorso. Nel frattempo lo spoglio procede in maniera molto lenta: alle ore 18:30 sono circa 300 le schede vagliate. 
      • 3 dicembre Si è chiuso il seggio alle 19:00 come da programma, il presidente del seggio ha deciso di iniziare lo spoglio delle 1940 schede pur non avendo raggiunto il quorum (2500 il quorum). Probabilmente la procedura verrà sospesa nelle prossime ore per ripartire nuovamente domattina. 
      • 2 dicembre Immediata la reazione della lista "Conta esserci per essere": Notizia falsa - dicono -. Il regolamento sulle quote prevede che la quota sia versata entro l’anno di competenza, non entro la data decisa dal collegio. Le quote dei candidati #contaesserciperessere sono tutte in regola.
      • 1° dicembre Si va al voto e la lista di Muttillo pubblica un post invitando al voto e dicendo che alcuni candidati avversari sono morosi nel veramento delle quote Ipasvi. C'è chi vuole conoscere i nomi nel dettaglio e chi invece dice che non è vero. Ecco il post:

    • Eleggibili solo i candidati non sottolineati

      Arriva la convocazione per l’assemblea elettiva per il rinnovo del consiglio direttivo dell’Ipasvi di Milano e sorpresa: nella comunicazione si specifica che sono eleggibili sono i candidati non sottolineati. Si ricorda - dice Pasqualino D’Aloia capolista di “Conta esserci per essere” – che l’articolo 16 del Dpr 5 aprile 1950, n. 221 “Regolamento per la esecuzione del decreto legislativo 13 settembre 1946, n. 233, sulla ricostituzione degli Ordini delle professioni sanitarie e per la disciplina dell’esercizio delle professioni stesse” specifica soltanto che “sono eleggibili tutti gli iscritti nell’albo, compresi i consiglieri uscenti". L’aggiunta “ad eccezione di quelli il cui nominativo è sottolineato, in quanto non intendono rinnovare la propria candidatura” non è contenuta nella legge e non ha eguali nelle comunicazioni ordinistiche di alcun collegio. Questo trasforma la comunicazione dell’assemblea elettorale in una propaganda surrettizia della lista degli uscenti – continua D’Aloia - che rimangono gli iscritti non sottolineati. Questa grave e inaudita alterazione rischia di inficiare la validità della stessa consultazione elettorale con grave nocumento per il funzionamento e le casse del collegio (e quindi con i soldi di tutti gli iscritti) e costituisce motivo di ricorso alla commissione centrale per gli esercenti le professioni sanitarie. Si chiede immediata rettifica alla comunicazione in oggetto per non trasformare in propaganda per una lista una comunicazione ufficiale. Si diffida inoltre di continuare a utilizzare gli uffici e gli strumenti del collegio per la propaganda elettorale.

    Questione soldi

    L’Ipasvi di Milano ha una situazione debitoria nei confronti dei suoi iscritti tutt’altro che rosea. E anche noi di Nurse24 lo avevamo evidenziato in un’attenta analisi dei bilanci dei vari Ipasvi provinciali.

    • 20 novembre 2017. La risposta di Pasqualino D’Aloia della lista “Conta esserci per essere”.

    All’articolo a cui ci riferiamo non è seguita nessuna smentita. A distanza di due mesi il presidente e il tesoriere – che sono ovviamente anche candidati della lista degli uscenti – in piena campagna elettorale trovano il modo di rispondere alla notizia che noi abbiamo ripreso. Lo fanno da candidati della lista avversaria, ma utilizzano in modo improprio il loro ruolo da uscenti. Fanno campagna elettorale con il logo, la carta intestata e il personale del collegio. In campagna elettorale il presidente uscente dovrebbe avere un comportamento, nell’esercizio delle sue funzioni, improntato alla terzietà (sarà anche presidente del seggio!) e invece scende in campo come parte criticando il programma di una lista concorrente. Questo denota una concezione proprietaria dell’ente pubblico che (dovrebbe) rappresentare tutti gli infermieri – e non solo i consiglieri uscenti e la loro lista – e che ci incoraggia ad andare avanti in questa opera di rinnovamento che abbiamo intrapreso. È ormai impossibile distinguere le persone dall’istituzione. Muttillo e Fanari gestiscono il collegio e i suoi conti ininterrottamente da oltre un ventennio. Solo i più anziani di noi ricordano un collegio con altra gestione. È ora di cambiare!

    • 17 novembre 2017. Muttillo ci tiene a precisare, in un comunicato a firma sua e del tesoriere Ipasvi

    Nell’esercizio 2016 come in tutti i precedenti si è avuta la chiusura in pareggio, anzi con un avanzo di gestione di 246.000 e una disponibilità di cassa di quasi 402.000 euro. Inoltre, il bilancio provvisorio discusso nel consiglio direttivo del 28 ottobre , presentava un avanzo tra le entrate (reversali) e le uscite(liquidazioni) di oltre 546.000,00 euro e una disponibilità di cassa al 25/10/2017 di oltre 700.000,00 euro, ampiamente sufficienti a coprire gli attuali residui passivi infine gli impegni di spesa individuati per i mesi successivi consentiranno comunque anche per il 2017 l’equilibrio di bilancio senza la necessità di alcun piano di ripianamento dei debiti. Si confida che la competizione elettorale si svolga con lealtà e correttezza da parte di tutti i partecipanti e ci si riserva comunque ogni azione nelle sedi competenti in caso di reiterazione di comunicazioni false e denigratorie a tutela dell’intera comunità professionale del collegio

    • La lista “Conta esserci per essere” ripubblica sul proprio sito l’inchiesta di Nurse24 in cui si analizzano i bilanci dei vari collegi provinciali.

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