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Sicurezza del paziente: le regole della Regione Lombardia

di Mimma Sternativo

Milano, consiglio regionale Lombardia

Ecco le note di gestione del servizio socio-sanitario per il 2016.

MILANO. "La gestione del rischio clinico rappresenta la leva su cui agire per migliorare la sicurezza del paziente e delle cure, nell’ambito dell’attuazione della riforma sanitaria tale aspetto dovrà essere considerato per garantire la continuità dei progetti legati alla sicurezza dei processi clinici ed assistenziali alla luce dei cambiamenti organizzativi e dei nuovi assetti."  DGR 4702 del 29/12/2015  regole Regole di gestione del Sistema sociosanitario lombardo (SSL) per l’anno 2016

Obiettivo di Regione Lombardia è far crescere il grado di implementazione a livello aziendale delle linee guida Ministeriali ed internazionali, attraverso l’attuazione di progetti e la diffusione di protocolli e procedure operative in tema di sicurezza del paziente e delle cure.

Il Piano Annuale di Risk Management anno 2016 dovrà essere elaborato con riferimento ai contenuti delle Raccomandazioni Ministeriali in materia di rischio clinico:

1. Corretto utilizzo delle soluzioni concentrate di cloruro di potassio – kcl – ed altre soluzioni concentrate contenenti potassio.
2. Prevenire la ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all’interno del sito chirurgico.
3. Corretta identificazione dei pazienti, del sito chirurgico e della procedura.
4. Prevenzione del suicidio di paziente in ospedale.
5. Prevenzione della reazione trasfusionale da incompatibilità ab0.
6. Prevenzione della morte materna correlata al travaglio e/o parto.
7. Prevenzione della morte, coma o grave danno derivati da errori in terapia farmacologica.
8. Prevenire gli atti di violenza a danno degli operatori sanitari.
9. Prevenzione degli eventi avversi conseguenti al malfunzionamento dei dispositivi
medici/apparecchi elettromedicali.
10. Prevenzione dell’osteonecrosi della mascella/mandibola da bifosfonati.
11. Prevenzione della morte o grave danno conseguente ad un malfunzionamento del sistema di trasporto (intraospedaliero, extra-ospedaliero).
12. Prevenzione degli errori in terapia con farmaci “lookalike/sound -alike”LASA.
13. Raccomandazione per la prevenzione e la gestione della caduta del paziente nelle strutture sanitarie.
14. Prevenzione degli errori in terapia con farmaci antineoplastici.
15. Morte o grave danno conseguente a non corretta attribuzione del codice triage nella Centrale operativa
118 e/o all’interno del Pronto soccorso.
16. Raccomandazione per la prevenzione della morte o disabilità permanente in neonato sano di peso>2500 grammi non correlata a malattia congenita.
17) Raccomandazione per la riconciliazione della terapia farmacologica

Le aree di rischio ritenute, per il 2016, prioritarie per l’attuazione dei progetti da parte di ASST e IRCCS sono:


1) Area Travaglio/Parto;
2) Infezioni Ospedaliere - Sepsi – Profilassi antibiotica in chirurgia;
3) Errori in terapia con Farmaci Antineoplastici;
4) Applicazione della Raccomandazione 17 per la riconciliazione della terapia farmacologica
5) Rischio in chirurgia – Applicazione Raccomandazioni Nr. 2 e 3 e check list in sala operatoria.
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