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Normativa

Decreto Calabria pubblicato in Gazzetta Ufficiale

di Redazione

È stato pubblicato oggi in Gazzetta Ufficiale il decreto Calabria che entrerà in vigore il 4 maggio 2019, data a partire dalla quale la sanità della Regione calabria non sarà più una competenza locale, ma nazionale: è la prima volta che accade dalla costituzione del Ssn. Nel decreto, però, sono presenti anche misure di interesse nazionale: lo sblocco del tetto di spesa del personale fino rinvio del nuovo esame di stato per l’abilitazione a medicina, norme specifiche sui medici di famiglia (accesso ai corsi e massimali), sulla carenza dei farmaci e sulle quote premiali.

Calabria, le misure previste dal Decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale

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Il decreto Calabria - la norma con la quale l'Esecutivo attraverso i suoi commissari prenderà in mano tutta la sanità calabrese - è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Il provvedimento, approvato il 18 aprile dal Cdm, conferisce al commissario per l'attuazione del Piano di rientro, Saverio Cotticelli, e al sub-commissario, Thomas Schael, nuovi poteri di controllo sui dirigenti del Servizio sanitario regionale, sottraendoli al presidente della regione Calabria, dimostratosi finora inadempiente agli impegni assunti in precedenza.

Stabiliti stringenti vincoli su acquisti e forniture, che il Servizio sanitario calabrese dovrà effettuare attraverso la centrale nazionale per gli acquisti della Pubblica Amministrazione (Consip) oppure attraverso le centrali di committenza di altre regioni.

Dovranno passare poi attraverso l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa (Invitalia) la progettazione degli interventi del Piano triennale di edilizia sanitaria e quelli relativi all’adeguamento tecnologico della rete di emergenza.

Il primo effetto del decreto sarà tangibile da subito: come previsto dall'articolo 3, decadranno tutti i commissari delle aziende sanitarie e ospedaliere calabresi nominati dalla Regione.

Il provvedimento, però, non si limita al commissariamento della sanità calabrese, ma prevede anche una serie di misure di interesse nazionale su varie materie: dalla spesa per il personale del Ssn, alla formazione medica.

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