Con l'arrivo della stagione estiva, si ripropone un problema persistente: la carenza di personale infermieristico e di professioni socio-sanitarie nelle strutture sanitarie della Regione Lazio. Questa situazione sta avendo impatti negativi sulla qualità dell'assistenza e sull'efficienza dell'organizzazione del lavoro, specialmente nelle zone costiere e in quelle ad alta affluenza turistica. I flussi di visitatori influiscono direttamente sul numero di accessi alle strutture sanitarie, a lanciare l'allarme è la FP CGIL Roma e Lazio.

Carenza di Personale Sanitario nel Lazio: Segnale d'allarme della FP CGIL Roma e Lazio

La carenza di personale è ormai diventata una criticità strutturale che richiede un'azione tempestiva da parte delle autorità regionali. Per affrontare questa sfida, la Regione Lazio deve, come indicato dalla FP CGIL, avviare il processo di stabilizzazione del personale precario attualmente impiegato e promuovere nuovi concorsi presso tutte le Aziende Sanitarie Locali (ASL). L'obiettivo è colmare i vuoti di personale esistenti e ripristinare il servizio pubblico come fulcro del Sistema Sanitario Regionale.

Nel frattempo, in attesa delle graduatorie dei concorsi, la Regione ha il compito di avviare reclutamenti urgenti per fornire supporto alle ASL più colpite da questa carenza, come nel caso della ASL Roma 3. Non è possibile rimandare questa azione, rischiando ulteriori esternalizzazioni o addirittura la chiusura di reparti.

È imperativo che la Regione Lazio convochi un incontro per affrontare con urgenza la questione delle assunzioni. Questa richiesta è ribadita dalla FP CGIL Roma e Lazio, anche alla luce del piano sanitario regionale annunciato. La carenza di personale mette a rischio non solo le nuove strutture sanitarie, ma anche i reparti e i servizi già operativi, che in queste precarie condizioni rischiano di interrompere la loro attività.

L'attenzione deve ora concentrarsi sulla risoluzione di questa crisi, affinché la salute dei cittadini non sia compromessa e il Servizio Sanitario Regionale possa garantire la qualità dell'assistenza a tutti i livelli. È fondamentale agire con determinazione per superare questa emergenza e assicurare un futuro più stabile e sicuro alle strutture sanitarie del Lazio.