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Patologia

Apoplessia pituitaria

di Chiara Vannini

L’apoplessia pituitaria (o apoplessia ipofisaria) è una condizione rara e grave che coinvolge la ghiandola ipofisaria. L’apoplessia pituitaria è una condizione causata dal sanguinamento dell’ipofisi o da una mancata irrorazione ematica all’ipofisi (ischemia). Il termine apoplessia significa, infatti, sanguinamento di un organo o perdita di flusso verso un organo.

Cause di apoplessia pituitaria

L’ipofisi è una ghiandola endocrina che si trova alla base del cervello e che produce molti ormoni regolatori dell’organismo. L’ipofisi è in grado di secernere ormoni che a loro volta stimolano la produzione ormonale di diverse ghiandole, come il surrene o la tiroide. È formata da neuroipofisi, o ipofisi posteriore, che deriva dall’ipotalamo e dalla adenoipofisi, o ipofisi anteriore.

L’apoplessia pituitaria è per lo più causata da un sanguinamento di un tumore benigno dell’ipofisi (adenoma ipofisario). I tumori dell’ipofisi sono frequenti e spesso non vengono diagnosticati; danno origine a manifestazioni cliniche quando aumentano improvvisamente di dimensione.

Quando si parla di apoplessia pituitaria viene di norma citata anche la sindrome di Sheehan, che è una patologia caratterizzata dalla necrosi della ghiandola pituitaria, secondaria ad ischemia dopo un sanguinamento importante durante il parto.

L’apoplessia pituitaria colpisce prevalentemente il sesso maschile e la fascia di pazienti tra i 35 e 60 anni.

Segni e sintomi di apoplessia pituitaria

I sintomi di apoplessia pituitaria sono:

  • Intensa cefalea
  • Disturbi oculari, come paralisi dei muscoli oculari, diplopia, difficoltà a sollevare le palpebre, cecità monolaterale o bilaterale parziale o totale (i disturbi oculari sono secondari alla compressione diretta dei nervi ottici)
  • Ipotensione
  • Nausea, vomito e inappetenza
  • Cambiamenti della personalità

Se non trattata, la problematica può manifestare alcune disfunzioni ormonali, fra cui:

  • Deficit di GH (ormone della crescita)
  • Insufficienza surrenalica
  • Ipogonadismo
  • Ipotiroidismo

Tutti i disturbi ormonali sono secondari all’interruzione del rilascio di ormoni a livello dell’ipofisi.

Trattamento dell’apoplessia pituitaria

Uno degli approcci principali per il trattamento dell’apoplessia pituitaria è l’intervento chirurgico, che mira a ridurre la pressione sull’ipofisi e migliorare i disturbi visivi.

Se la disfunzione ormonale causa problematiche rilevanti, può essere necessario un trattamento immediato con gli ormoni sostitutivi come ad esempio la somministrazione di:

  • GH
  • Estrogeni o testosterone
  • TSH
  • ADH

Prognosi

L’apoplessia ipofisaria è una condizione pericolosa se non viene trattata; tuttavia, la mortalità si attesta sotto al 2%.

I disturbi visivi secondari regrediscono nella maggior parte dei pazienti dopo la decompressione del nervo ottico. Per quanto riguarda invece i deficit ormonali, la maggior parte dei pazienti deve continuare ad assumere terapia ormonale sostitutiva anche dopo il trattamento dell’apoplessia ipofisaria.

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