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Patologia

Atelettasia

di Chiara Vannini

Con il termine atelettasia si intende il collasso del polmone o di parte del polmone. È una condizione che si viene a creare quando all’interno del polmone gli alveoli non riescono ad espandersi adeguatamente. Fisiologicamente quando respiriamo i polmoni si riempiono d’aria; l’aria arriva negli alveoli, dei piccoli sacchetti, dove il sangue rilascia anidride carbonica e viene riossigenato. Se non entra sufficiente aria negli alveoli, collassano su stessi e di conseguenza il polmone, dando origine all’atelettasia. L’atelettasia può colpire tutto il polmone o parte di esso, ma comunque dare origine ad insufficienza respiratoria.

Tipi di atelettasia

L’atelettasia può essere di tre tipi:

Compressiva Causata da una compressione, che può essere causata da un liquido (es. sangue), da aria o da un tumore che spinge contro la parete polmonare provocandone il collasso
Ostruttiva Causata da un’alterazione degli scambi gassosi a livello alveolare. L’aria non riesce ad entrare nel polmone causando atelettasia
Da contrazione Secondaria alla cicatrizzazione del tessuto polmonare, detta fibrosi polmonare, che impedisce l’espansione del polmone e la conseguente ossigenazione alveolare

Trattamento

La maggior parte dei casi di atelettasia che insorgono in seguito ad anestesia generale, regrediscono spontaneamente nell’arco di 24 ore.

In altri casi è necessario intervenire con:

  • Fisioterapia respiratoria: migliora la ventilazione, l’espansione toracica, la gestione delle secrezioni e la tosse
  • Esercizio fisico per migliorare la ventilazione

Come terapia medica possono risultare utili:

Infine, si può optare per una broncoscopia con broncolavaggio, se la causa sono le secrezioni.

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