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Sara parla apertamente di "cose che non sono andate per il verso giusto" e chiede di inficiare la prova.
La mancanza di lavoro tra gli Infermieri Pediatrici è ormai cosa nota e di concorsi a loro dedicati ce ne sono sempre meno, soprattutto al Sud. Nei giorni scorsi si è volta a Napoli la prova scritta per la selezione indetta dall'Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale "Santobono - Pausilipon". Non tutto sembra essere andato per il verso giusto. Nurse24.it ha incontrato Sara (nome fittizio), che ci ha raccontato quanto segue.
Sara, Infermiera Pediatrica trentenne, laureatasi nella sua Napoli sta affrontando un periodo piuttosto difficile, sballottolata dal Nord al Sud d'Italia in cerca di un lavoro stabile nel campo che ama di più: quello dell'assistenza ai bambini.
La nostra interlocutrici ci ha contattati per denunciare alcune presunte irregolarità notate durante la prima prova del Concorso all Santobono - Pausilipon.
Di cosa si tratta?
Innanzitutto sono state riammesse circa 50 persone con ricorso perché erano state escluse e non è stata fatta nessuna delibera in tal senso. Della sentenza nessuno sa nulla e non sappiamo nemmeno i nominativi di chi è stato riammesso. Ma su questo possiamo sorvolare. Sono state cambiate all'ultimo secondo e in aula le modalità del test. In un primo momento ci è stato spiegato che sarebbe stato sorteggiato una traccia a quiz da uno di noi e poi sarebbe stata fatta la permutazione, ovvero al PC sarebbe stato mischiato l'ordine delle domande; in tale modo si avevano test differenti (A e B); così non è stato e le preventivate "file alterne" si sono rivelate solo un miraggio; poco prima dell'inizio ci è stato comunicato che il test sarebbe stato unico; tutte le file avevano lo stesso compito.
E' solo questo?
No alcuni quiz erano equivoci. Erano 30 in totale e dovevi rispondere il 30 minuti. Però alcune domande potevano avere più risposte esatte, invece la commissione ne chiedeva solo una. Inoltre, erano poco chiare e imprecise. Per esempio ne ricordo una emblematica: "Ipocalcemia e ipoglicemia sono potenziali complicanze del bambino affetto da sindrome di astinenza?"; le risposte erano: "si entrambe; solo ipocalcemia; solo ipoglicemia". Il problema era nella domanda, posta male.
Partecipi al Concorso del Gaslini a Genova?
Si, ci tengo molto a questo lavoro e l'Infermieristica Pediatrica è parte integrante della mia vita. Sarebbe bellissimo poter vincere quel Concorso.