ROMA. Cercasi in italia Infermieri esperti di gestione di pazienti con patologie, disturbi e disfunzioni nell'ambito della sfera emotiva, affettiva e sessuale. La figura, non ancora contemplata pienamente nel nostro Paese, è già in attività in altre realtà culturalmente più evolute come gli Stati Uniti d'America, il Canada, l'Australia, l'Inghilterra, la Svezia, la Francia, la Germania e via discorrendo.

Da qualche mese anche nello Stivale più antico del mondo, finalmente, pur se in gran sordina visti i divieti, le dis-culture e i dinieghi che giungono persino dalle organizzazioni di categoria (troppo spesso legate a vecchie logiche moralistiche e a paure recondite e intestine alla non conoscenza della materia), stanno arrivando gli "Experienced Nurses of Affectivity and Sexuality", ovvero quei colleghi che privatamente, d'intesa con medici-sessuologi e psicologi, assistono ed educano pazienti spesso disabili e disadattati sociali nella gestione del proprio corpo e nell'accettazione di se.

In casi specifici sono chiamati nell'educare pazienti con disagi nella sfera emotiva ad utilizzare nel migliore dei modi, senza nuocere a se stessi e agli altri, i presidi medicali prescritti da medici e sessuologi, nell'ottica di un più ampio lavoro di equipe che si avvale dell'apporto scientifico di valenti psicologi ed esperti della materia.

Liberi Professionisti e ambulatori privati o associati stanno nascendo a Milano, Roma, Bologna, Modena, Napoli, Palermo, Trieste, Verona, Genova, Bari e tra non molto a Rimini e Riccione.

I clienti? Non solo persone diversamente abili o disadattati sociali, ma anche singoli e coppie che in qualche modo hanno problemi con l'auto-accettazione e si rivolgono a strutture competenti e a professionisti ormai consolidati per superare quello che molto spesso è un handicap di natura psicologica. Agli infermieri anche il compito di insegnare a questo tipo di paziente la corretta gestione della possibile terapia farmacologica prescritta dal medico, evitando abusi che molto spesso possono creare più danni che benefici. Al momento, vista anche l'esiguità dei professionisti del settore, non esiste una organizzazione che li raggruppa, ma tra non molto potrebbe nascere in Italia il primo gruppo di studio che si occupa nello specifico della materia. Aspettare per credere.

Per chi volesse iniziare a "navigare" in un settore così ampio e specifico può consultare i seguenti siti internet, dove troverete anche il dibattito che si è scaturito di recente tra alcuni sessuologi e la rappresentanza degli Infermieri d'Italia, che condannano giustamente (come fatto anche dalla nostra testata giornalistica) l'accostamento dell'infermiera con la prostituta (gli Infermieri restano dei professionisti!):

- Sesso, Amore & Disabilità - http://www.sessoamoredisabilita.it/

- Nurse24.it - /ricerca?cx=partner-pub-9629838195144316%3A6228971374&cof=FORID%3A10&ie=UTF-8&q=proietti&sa=Cerca&siteurl=www.nurse24.it%2F&ref=&ss=1016j170940j8