Nel corso degli anni molti studi hanno indagato le strategie di prevenzione della lesione cutanea nel neonato pretermine correlata a CPAP. Lo scopo dell’elaborato è quello di effettuare un’analisi critica della letteratura per determinare quale device tra la maschera nasale (nasal mask) e le cannule nasali (nasal prongs) sia più efficace nella prevenzione di lesione da pressione nel neonato pretermine.

Tesi infermieri: Prevenzione Ldp nel neonato prematuro sottoposto a C-PAP

La cute di un neonato è meno sviluppata rispetto quella di un adulto, soprattutto se il neonato è nato prima della 37° settimana e quindi prematuramente. La necessità di monitoraggio e l’attuazione di procedure invasive, assieme all’immaturità della cute porta ad un aumento del rischio di lesione e ad una compromissione dell’integrità cutanea.

Nella tesi di laurea in Infermieristica “Il dispositivo più efficace per la prevenzione di lesioni da pressione nei prematuri in continuous positive airway pressure (CPAP): Nasal Mask e Nasal Prongs a confronto” son stati selezionati tre articoli reperiti attraverso la ricerca sulle banche dati CINAHL, Medline in PubMed, The Cochrane Library.

Dall’analisi di questi articoli emerge che l’utilizzo della maschera nasale comporti una minor incidenza di lesione, mentre in un articolo si consiglia la rotazione dei dispositivi ogni 4 ore, poiché questo implica una minor pressione sul sito cutaneo e perciò un rischio inferiore di sviluppare lesioni da pressione.

Malgrado i risultati ottenuti in questi studi, vi è una richiesta maggiore di conoscenza e approfondimento sull’argomento, ampliando i campioni di neonati considerati e rendendo gli studi multicentrici.