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DeNurse podcast sul caso Veronesi

di Angelo

De Nurse Podcast

Intervenuto per commentare l'intervento del professor Umberto Veronesi, noto oncologo ed ex-Ministro della Repubblica Italiana, sul numero chiuso alla Facoltà di Medicina e Chirurgia. Vediamo di cosa si è parlato.

Ferdinando, abbiamo apprezzato l'intervento che Mimma Sternativo su NURSE24.IT ha fatto commentando l'articolo del Professor Veronesi, cosa ti senti di aggiungere?

Più che aggiungere, approfitto dell'occasione per ringraziare il Dott. Veronesi, forse per la prima volta la professione è usata come paragone positivo, ma sottolineerei quanto già detto da Mimma, non facciamo una polemica tra medici e infermieri ma se prima a noi "del settore" non è chiaro che non sono professioni che si sostituiscono ne sono subalterne, ma semplicemente collaborano, sarà difficile farlo capire a chi tutti giorni si affida alle nostre cure.

 Non vogliamo essere una professione per chi non riesce a diventare medico....sfido i neolaureati medici a frequentare il primo anno d'infermieristica....a mio parere solo il 45% riuscirebbe a finirlo!

L'occasione di averti qui è ghiotta - e volutamente voglio essere un po' provocatorio - ma non è che ce la tiriamo troppo, è risaputo che spesso essere infermiere è una soluzione di ripiego

Accetto la provocazione e ti dico che se la nostra professione ha una bassa considerazione sociale è proprio perchè ce la tiriamo troppo poco. Un ripiego - Spesso lo era, quando diventare infermiere significava lavoro sicuro, oggi purtroppo non è più così e comunque conosco molti colleghi che hanno iniziato con questa motivazione e oggi sono degli ottimi professionisti, perchè non si nasce infermiere.

Facoltà aperte per tutti a prescindere il numero degli iscritti, sarebbe bello. E poi se ci deve essere una selezione che sia solo il merito. Tu cosa ne pensi del numero chiuso?

A mio parere eliminare il numero chiuso non è la soluzione, sicuramente il test di ammissione non è il giusto metodo per selezionare gli aspiranti infermieri. Ma immagina le aule universitarie con 1000 persone, già oggi il controllo nello svolgimento del tirocinio è scarso. Se ci fosse una selezione che valuti il merito - seriamente - bloccando tutte quelle persone che devono essere bloccate, piuttosto che far finta di niente. Allora via il numero chiuso!

 

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