Nurse24.it

sindacato

Nursing Up aiuta gli infermieri: idraulico, babysitter e legale

di Sandra Ausili

Spesso chi aderisce a un sindacato pensa che non ci siano servizi gratuiti. Dall’avvocato alla babysitter gratis. C’è tutta una serie di servizi che solo Nursing Up, il sindacato degli infermieri, offre ai suoi iscritti.

I servizi di Nursing Up

nursing up

Il primo è la polizza Rc professionale colpa grave. Il massimale annuo è di 10 milioni per ogni associato (cinque milioni per singolo sinistro). Retroattiva e ultra attiva a dieci anni, la polizza assolve agli obblighi previsti dalla Legge Gelli per i professionisti sanitari dipendenti.

Inoltre, Nursing Up mette a disposizione degli iscritti una vera e propria centrale nazionale di assistenza dedicata. Attraverso un numero verde (800.292999) si possono richiedere interventi di emergenza fino a 250 euro per massimo due volte l’anno. Chi si può chiamare?   

  • L’idraulico;
  • Il vetraio;
  • Il fabbro;
  • L’elettricista;
  • Il tecnico del gas;

Ma non solo, si può avere anche:

  • Un consulto medico telefonico 24h/24h;
  • L’invio di un medico generico in Italia;
  • Il monitoraggio del ricovero ospedaliero
  • L’invio di una babysitter in conseguenza di malattia o infortunio (copertura massima: 200 euro)
  • La custodia degli animali in conseguenza di malattia o di infortunio (sempre 200 euro massimo)
  • Il servizio della spesa a casa a seguito di infortunio.  

C’è poi la polizza Tutela legale, il numero di sinistri annui è illimitato e il massimale per singolo sinistro è di 6.000 euro:  

  • Spese per la difesa penale colposa, contravvenzionale e dolosa per delitti e contravvenzioni compiute dall’associato nello svolgimento della propria attività;
  • Spese legali per opposizione verso sanzione amministrativa;
  • Spese per richieste di risarcimento danni extracontrattuali subiti per fatti illeciti da terzi;
  • Spese per sostenere controversie di lavoro

C’è poi il capitolo Enaios

Ente nazionale assistenza infermieri ed operatori della salute. In pratica, si entra a far parte della società di mutuo soccorso dell’ente Enaios. Queste le tutele previste:

  • 20.000 euro in caso di morte da infortunio durante l’attività lavorativa;
  • 40.000 euro in caso di invalidità permanente da infortunio durante l’attività lavorativa;
  • 15.000 euro quale estensione della precedente garanzia in caso di contagio da Hiv, Epatite B ed Epatite C di origine traumatica oppure da evento fortuito ed accidentale durante lo svolgimento dell’attività lavorativa;
  • 10.000 euro per invalidità permanente da malattia;
  • 26 euro al giorno per ricovero da infortunio professionale o malattia indennizzabile per un massimo di 180 giorni a decorrere dal sesto giorno di degenza, sotto i 6 giorni non verrà liquidato alcun indennizzo.

Rientra nella polizza anche la prevenzione. Praticamente, nel rispetto delle condizioni di polizza, vengono rimborsate le spese per la mammografia e in caso di intervento chirurgico per isterectomia parziale è previsto un indennizzo di mille euro, che diventano tremila in caso di isterectomia totale o mastectomia totale uni o bilaterale o per ricostruzione. Anche l’amniocentesi viene rimborsata, così come il b-test. Ma la prevenzione non riguarda solo la donna. Ci sono vantaggi anche per gli uomini. Come il rimborso degli esami clinici e strumentali per la diagnosi, la cura e lo screening della patologia prostatica. E tremila euro di indennizzo in caso di intervento di resezione totale o mastectomia. La società liquida anche il rimborso delle spese sostenute per l'analisi clinica della fertilità, nel rispetto delle condizioni di polizza.

Infine, in caso di inabilità permanente e totale al lavoro, c’è la possibilità di ottenere un sussidio una tantum di diecimila euro.

 

scopri di più
Scopri i master in convenzione