Un contratto separato per le professioni sanitarie e una petizione pubblica per sostenerla, perché un contratto collettivo completamente inadeguato e obsoleto imprigiona lo sviluppo dei professionisti sanitari. È quanto chiede Massimo Ribetto, consigliere referente regionale Nursing Up.

Nursing Up Bolzano: Contrattazione separata per le professioni sanitarie

Nursing Up, sindacato di categoria, ha inviato a tutti i membri del consiglio della provincia autonoma di Bolzano la richiesta di un contratto separato per le professioni sanitarie, attivando contestualmente una petizione pubblica.

Il contratto collettivo attuale è completamente inadeguato e obsoleto – scrive in una nota Massimo Ribetto, il consigliere referente regione Trentino Alto-Adige di Nursing Up – e di fatto “imprigiona” lo sviluppo dei professionisti sanitari, vincola la loro organizzazione a quella di altre figure del comparto con ruoli e competenze completamente diverse, determinando una inadeguata gestione dei servizi e un clima di demotivazione che allontana i professionisti sanitari dalla nostra provincia.

La stessa Legge Gelli, sottolinea Ribetto, “ha delineato ulteriormente e in modo chiaro l’elevato grado di responsabilità che il professionista sanitario ha nel suo agire quotidiano”.

Stiamo parlando – continua Ribetto - dei 22 (attuali) profili che sono entrati nell’alveo dei professionisti sanitari e la cui formazione universitaria nella nostra provincia è tenuta presso la Scuola Superiore di Sanità Claudiana a Bolzano. A fronte di una formazione universitaria, delle continue specializzazioni emergenti in campo sanitario, del continuo fabbisogno di aggiornamento professionale e del livello di responsabilità – tuona Ribetto – l’attuale assetto contrattuale e giuridico-economico risulta del tutto inadeguato.

Il sindacato è convinto si debba “voltare pagina” e lo si debba fare in modo coraggioso, per i professionisti e per tutta la collettività, che a questi professionisti si rivolge e nelle loro mani ripone la fiducia