Chi non ha partecipato al concorso si è ritrovato magicamente ammesso allo scritto. E chi non aveva l’etichetta con il nome invece in graduatoria non risulta proprio. È il caos al concorso per infermieri che si è tenuto lunedì scorso a Mestre.

Concorso scandalo a Mestre, graduatorie pubblicate e ritirate

Oggi l’azienda ha pubblicato la graduatoria degli ammessi alla prova scritta, per poi ritirarla subito dopo per una serie infinita di errori. Continuano le polemiche sul concorso per infermieri di Mestre. Prima i candidati che si sono ritrovati ammassati come topi, le buste aperte, i test senza barcode. Ritardi enormi, treni persi. E adesso l’azienda che pubblica la graduatoria per poi ritirarla immediatamente dopo, per “errori materiali”.

Sui social la polemica cresce e sono stati lanciati anche sondaggi per sapere chi tra i candidati che non aveva l’etichetta, e a cui è stato detto di scrivere nome e cognome, effettivamente poi sia stato ammesso. Il sospetto è che nessuno di questi abbia superato la prova. Infatti, in molti si sono ritrovati esclusi dalla graduatoria.

Adesso tutti chiedono a gran voce l’annullamento del concorso.

C'è chi si è ritrovato per due volte in graduatoria e chi invece ci si è ritrovato pur non avendo mai sostenuto il concorso. Già la preselezione era partita male. Con i candidati che dovevano entrare alle 8,30 e che invece hanno effettivamente iniziato la prova alle 12. Non c'era stata l'apertura delle buste.

Nulla di elettronico, nemmeno un barcode per poi andare a controllare sul sito l'esito della propria prova. Tutto solo con nome e cognome. E molti non avevano nemmeno l'etichetta con i propri dati. Invitati a scriverli con la penna, poi oggi sono andati a controllare e non c'erano.