GRADO. “Ero speranzosa di darvi in anteprima una buona notizia, avrei voluto potervi dire che il documento sulle nuove competenze infermieristiche è passato in Conferenza Stato Regioni, ma siamo di nuovo fermi”. Lo ha dichiarato la senatrice Annalisa Silvestro, presidente della FN IPASVI, alla presenza di circa 480 partecipanti, intervenendo al Convegno “Le competenze dell’infermiere.

Una chiave per il cambiamento del sistema salute” tenutosi il 14 novembre 2013 al Palacongressi di Grado (GO), organizzato dal Coordinamento Regionale Collegi IPASVI – FVG.

Le dichiarazioni della presidente lasciano quindi intendere che si fosse ad un passo dalla firma del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin, ma le rappresentanze dei medici hanno paventato “sconfinamenti”, per cui dopo due anni di latenza il documento, la cui storia complessa inizia infatti nel 2011 con l’attivazione di un tavolo congiunto tra il Ministero della Salute e alcune Regioni con l’obiettivo dichiarato di individuare e definire “nuove” competenze e responsabilità degli infermieri, vede un ulteriore fermo.

Se queste posizioni verranno confermate la Federazione Nazionale IPASVI chiederà ai propri iscritti di manifestare il proprio dissenso al Ministro della Salute e all’Assessorato regionale competente, afferma la presidente Silvestro “ E’ ora di dire «basta» all’idea degli infermieri con il blocchetto degli appunti appresso al medico. Noi non ci stiamo!”.

Presente all’evento, tra gli altri, anche l’assessore alla salute Regione FVG Maria Sandra Telesca in un momento determinante per l’imminente riforma sanitaria regionale ha affermato che “l’infermiere è la figura che vedremo sviluppare nel cambiamento del sistema salute” nell’ottica di un potenziamento del territorio e di un sistema di “circolazione dei professionisti e delle competenze, al fine di cavalcare il cambiamento anziché subirlo”.