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Aosta: il Beauregard riconfermato Ospedale Amico dei Bambini

di Redazione

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AOSTA. L’8 settembre del 2010 il Dipartimento Materno Infantile dell'Ospedale Beauregard di Aosta veniva  accreditato come "Ospedale amico dei bambini" da parte dell’UNICEF e dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Un ospedale è dichiarato “amico dei bambini” quando sostiene e promuove l'allattamento materno esclusivo tramite i “dieci passi per l’allattamento al seno” e si impegna a non accettare campioni gratuiti o a buon mercato di surrogati del latte materno, biberon o tettarelle. Il percorso che ha portato a questo risultato ha richiesto una formazione capillare del personale sanitario, il confronto e la collaborazione tra le diverse figure professionali e una riorganizzazione aziendale.

 

A distanza di circa tre anni, i valutatori dell’UNICEF hanno effettuato nei mesi di maggio e ottobre di quest’anno, una serie di verifiche all’interno del Dipartimento Materno-Infantile sulla corretta applicazione di alcuni standard per le buone pratiche OMS/UNICEF. La valutazione è avvenuta attraverso interviste agli operatori, a donne in gravidanza, a madri e la revisione delle prove documentali.

 

In particolare sono stati riesaminati i passi 5 e 6 del decalogo, rispettivamente “mostrare alle madri come allattare e come mantenere la secrezione lattea anche nel caso in cui vengano separate dai neonati” e “Incoraggiare l’allattamento al seno a richiesta tutte le volte che il neonato sollecita nutrimento”. In entrambi i casi sono stati raggiunti gli standard richiesti: nel primo caso le donne intervistate erano molto soddisfatte e hanno sottolineato l’uniformità del messaggio ricevuto da tutte le figure professionali del reparto. Nel secondo caso, così si legge nella nota inviata dal Comitato Italiano dell’UNICEF alla Direzione aziendale, “tutte le informazioni sono passate alle mamme in modo efficace e ciò ha permesso loro di portare avanti l’allattamento sicure dei segnali corretti”.

 

I valutatori dell’UNICEF, nel corso delle visite effettuate nei mesi di maggio e ottobre, hanno potuto constatare come il livello dell’assistenza offerta abbia raggiunto livelli di eccellenza nella promozione, protezione e sostegno dell’allattamento materno e come gli scostamenti su alcuni passi rilevati nel corso della visita di maggio siano stati pienamente risolti.

 

Questo importante risultato – si legge ancora nella nota a firma di Davide Usai, Direttore Generale del Comitato Italiano dell’UNICEF – merita un riconoscimento all’Azienda e in particolare a tutti gli operatori che, impegnati nella quotidianità, hanno saputo garantire una presenza attenta e competente nei confronti di madri e bambini, in linea con le indicazioni dell’OMS/UNICEF e nella concreta attuazione del diritto alla salute sancito dall’art. 24 della Convenzione per i Diritti dell’Infanzia. Il processo di recupero che il gruppo di lavoro e tutti gli operatori del Dipartimento materno-infantile hanno compiuto nell’individuare gli spazi e le modalità di miglioramento, è da lodare”.

 

Il Dipartimento materno-infantile è diretto da dott. Cesare Arioni, che è anche Direttore della SC Pediatria e Neonatologia. Il referente del progetto “Ospedale amico dei bambini” è il dott. Roberto Wetzl, anestesista presso il Dipartimento.

 

La cerimonia ufficiale di consegna dell’attestato da parte dell’UNICEF è prevista per la primavera prossima. 

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