REDAZIONE. Le donne italiane ricorrono a 'Dottor Google' anche per informarsi su sessualità e contraccezione. Secondo un'indagine condotta in tutta la Penisola su un campione di 546 over 18, quasi l'80% delle intervistate afferma di avere cercato in Internet almeno una volta notizie relativi a fertilità e metodi contraccettivi. E se la maggior parte delle navigatrici sa 'collocare' correttamente il periodo dell'ovulazione, meno del 20% è consapevole che anche nei giorni precedenti c'è la probabilità di concepire un bimbo.

La rapidità di accesso è il primo motivo che spinge le donne a rivolgersi al web, anche se c'è chi in Rete fa solo una prima ricerca, per poi rivolgersi al ginecologo di fiducia per ulteriori consigli.

La ricerca, promossa da Aogoi in collaborazione con Persona, fotografa un universo femminile molto attivo sul web. Quasi il 78% dichiara infatti di usare Internet tutti i giorni, e la percentuale sale all'88,5% se si considerano le under 30. Attualità e politica sono i temi più cliccati (64,6%), seguiti da salute e benessere (59,9%) e viaggi (44,8%).

Per l'87,3% delle donne le fonti predilette sono i siti medici specializzati, seguiti a grande distanza da blog e forum (16,7%) e da siti generalisti (10,2%). L'impressione generale delle intervistate, comunque - riferiscono i promotori della ricerca in una nota - è che in tema di fertilità e di metodi contraccettivi, per esempio quelli naturali, ci sia un maggiore flusso di notizie rispetto al passato, grazie al web e a un rapporto più aperto con il proprio medico.

E a proposito di contraccezione naturale, il 67,9% del campione conferma di conoscere questi metodi che funzionano monitorando il livello degli ormoni che regolano il ciclo mestruale e in particolare l'ormone luteinizzante LH, spia del fatto che l'ovulazione è in arrivo e che quindi si è a rischio di gravidanza. Se la maggioranza delle intervistate (83,3%) sa infatti che l'ovulazione avviene dopo circa 10 giorni dalla fine delle mestruazioni, solo una minima percentuale (16,4%) sa che anche i due giorni che precedono questo avvenimento sono tra i più fertili. Quasi l'80% delle intervistate, poi, ha dichiarato di ritenere che oggi le donne abbiano un maggior controllo sul proprio corpo.