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Truffa ai danni dei Corsi ECM in rete, l'allarme lanciato da Infermierattivi

di Angelo

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I Corsi FAD "on line" sono a rischio chiusura e potrebbe essere penalizzato tutto il mondo infermieristico italiano. E' l'allarme lanciato dal portale Infermieriattivi di Bologna e dall'articolista Franco Ognibene, che punta il dito su un portale di condivisione di contenuti sul web, reo di riportare le risposte ad una serie di ECM in rete. I corsi FAD gratuiti sono un opportunità per tanti infermieri di recuperare il debito dei crediti ECM - si legge nel sito - sono inoltre un'opportunità per i provider di erogare un corso a migliaia di persone e farsi conoscere e infine sono un'opportunità per lo sponsor di associare il suo logo ad un evento formativo.

"Ho avuto modo di trovare un sito di condivisione di file dove alcuni utenti si sono lanciati a riportare le risposte ed uno ad indicare tutti i corsi FAD. Il sito è Scribd, che ripropone dei servizi a pagamento - spiega Ognibene (www.infermieriattivi.it) - e consente di leggere i file 'on line', lasciando visibile un banner pubblicitario. Chi vuole può scaricare alcuni file gratuitamente, mentre altri pagano 9 dollari. Il sito si trova al link http://www.scribd.com; gli autori che hanno pubblicato le risposte nel sito sono diversi.

Il primo è stato l'user Michael Hendrix che il 2 dicembre 2012 ha pubblicato le risposte del corso FIMMG ed ha ottenuto olte 6000 letture. Visto il successo l'utente 'Afr1end' ha pubblicato dal 3/3/2013 le prime risposte e le ultime le ha inserite ieri. I corsi di cui ha pubblicato le risposte sono di 8 corsi FAD gratuiti. Ultimo utente, ma non per questo meno grave, è 'Pippopoppo2012' che ha pubblicato i test del corso FAD 'Appropriatezza delle cure', ottenendo in un mese oltre 700 letture, venendo linkato in altre 19 pagine web.

Purtroppo la piattaforma Scribd non consente di contattare e di mandare un messaggio agli utenti in questione, ma se qualcuno li conoscesse invitateli a rimuovere le risposte dei corsi FAD". Ognibene lancia l'appello a far cessare questo scempio per il bene della professione. "Forse sono vecchiotto e non so se è un reato di violazione del diritto d'autore, se è un atto che causa un danno patrimoniale ai provider che potrebbe essere dell'ordine di migliaia di euro - aggiunge l'articolista. Sono certo che c'è un danno di immagine e si va a ledere chi gli Ecm 'on line' li fa sul serio. Anche se il corso è gratuito ci sono dietro persone che ci lavorano e la pubblicazione delle risposte danneggia quel lavoro.

Le regole condivise e precise danno una garanzia di qualità per i test che vengono effettuati dai professionisti che si impegnano. Gli sponsor sono presenti per la serietà delle procedure e dei professionisti". Gli sponsor ad un certo punto potrebbero decidere di non finanziare più iniziative simili, come pure i datori di lavoro potrebbero guardare in modo negativo i curricula di quei colleghi che presentano corsi FAD gratuti seguiti "on line" e per i quali ci sono le risposte che circolano in rete.

"Il danno che causano è enorme ed irrecuperabile, forse illusi da una banbinesca considerazione del liberi tutti nel web o da un meno spirituale voglia di fare qualche euro con le tecnologie di internet - conclude Ognibene - se qualcuno li conosce dite loro di togliere quelle risposte al più presto, nel rispetto di chi segue i corsi seriamente perchè vuole prepararsi e di chi crede ancora in questa antica professione".

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