Leggendo l'intervista al Dott. Rocco Gennaro ritengo opportuno che venga fatta chiarezza su alcuni aspetti riguardanti le lauree istituite a Tirana presso l'Università Nostra Signora del Buon Consiglio, ed approfittando della gentile disponibilità al confronto del Dott. Rocco e della redazione di Nurse24, ci sarebbero alcuni quesiti a cui credo, egli dovrebbe rispondere:

1) in qualità di presidente del Cdl in infermieristica e' certo che si applichi in toto l'ordinamento didattico italiano anche nell'ambito dell'attività di tirocinio clinico guidato pur se le strutture ospedaliere utilizzate utilizzano modelli organizzativi di assistenza infermieristica totalmente diversi da quelli utilizzati in Italia?

2) Risponde a verità la circostanza che vede i rappresentanti ipasvi nelle sedute finali per il rilascio della laurea sono gli stessi del Collegio di Roma di cui egli è' Presidente?

3) L'offerta formativa del Cdl dell'università di Nostra Signora del Buon Consiglio e' contemplata nell'ambito dei fabbisogno formativi Definiti di concerto con le regioni e l'ipasvi? E la neonata offerta formativa per la specialistica?

4) Gli incarichi d'insegnamento delle discipline di cui all'ordinamento didattico italiano come sono attribuiti e con quali modalità?

5) Come concilia il suo ruolo di presidente ipasvi di Roma di vicepresidente della FNC, di presidente del Cdl e di componente della commissione nazionale ecm rispetto alle responsabilità di cui ai singoli incarichi? Sicuro dell'assenza di conflitti?

6) L'organizzazione didattica in Albania e' coerente con i requisiti definiti dall'ANVUR, Miur per l'accreditamento delle sedi formative?

7) E' disponibile il Presidente Rocco ad un pubblico dibattito sull'argomento con le testimonianze dei suoi stessi infermieri laureati a Tirana?

Grazie per la vostra collaborazione e per la disponibilità al confronto.

Dott. Giuseppe Papagni