NAPOLI. L'infermiere di oggi: paradigma del cambiamento e garante di un’assistenza piu’ vicina alla persona, anche in tempi di spending review, al 32° Congresso Nazionale ANIARTI “Gli infermieri di area critica e la questione civile. Come contribuire a cambiare il Paese.”, tenutosi a Napoli il 6-7-8 novembre 2013. 

"Non aspettiamo soluzioni: le pensiamo, le proponiamo, mostriamo quelle che abbiamo già attuato e che, pur essendo dei punti fermi nel sistema della salute, sono sempre tenute coperte, considerate poca cosa. E lo diremo al Paese. Troveremo il modo di farci ascoltare” citava il programma definitivo del Congresso e che ha rimarcato nuovamente il presidente nazionale ANIARTI, dott. Fabrizio Moggia, ai microfoni di Nurse24.

Quando l'infermiere ha in mano un governo, un processo c'è un reale cambiamento di appropriatezza, di risorse economiche, umane e di risposta ai bisogni e la professione infermieristica ha un ruolo determinante nel sistema salute italiano e pertanto non può non trovare ascolto attivo nella società, anche in tempi di rilevanti cambiamenti socio-economici - ha dichiarato Moggia, il tutto senza mai prescindere dal ruolo centrale della persona assistita e della sua famiglia e/o Caregivers.

L'impegno dell'ANIARTI è, pertanto, quello di fornire ai professionisti tutti quegli strumenti culturali e tutte quelle informazioni per attuare al meglio le scelte che la spending review impone, e cerca di farlo a tutti i livelli: dall'infermiere in prima linea, ai coordinatori, alla dirigenza.

Le argomentazioni serie, efficaci e concrete trovano sempre ascolto, come si è verificato anche durante questa edizione che ha visto una considerevole partecipazione, testimonianza diretta della voglia di confronto e dello spirito propositivo dei professionisti infermieri. Nonostante il momento di difficoltà che la professione infermieristica sta attraversando, resta solida la sua dimensione valoriale.

Fabrizio Moggia conclude l'intervista con un occhio già rivolto al futuro e, quindi, al prossimo Congresso Nazionale ANIARTI che si terrà il prossimo anno probabilmente in una località del nord Italia. In un continuum con i temi trattati nelle edizioni passate e con sempre al centro la persona e il suo entourage, la prossima edizione verterà su due parole chiave:

- comunicazione (soprattutto tra professionisti; ancora una volta con il fine di garantire appropriatezza, efficacia e sicurezza)

- tecnologie (intese come tecnologie utili ai fini comunicativi e gestionali)

Per costruire un nuovo modo di “fare salute” sia in termini di conoscenza scientifica, sia di competenze ed organizzazione/amministrazione, sia di relazione, anche in area critica.