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Esami di laboratorio

PCR, la proteina C reattiva

di Chiara Vannini

La proteina C reattiva (PCR) è una proteina prodotta dal fegato, il cui aumento nel torrente ematico è sintomo di infiammazione in corso nell’organismo. Si tratta di un esame di laboratorio il cui valore è aspecifico, nel senso che non indica il preciso sito di flogosi, ma è un ottimo indicatore che porta ad indagare la situazione clinica con esami più specifici.

Analisi del sangue: La PCR, proteina C reattiva

Provetta per analisi del sangue e termometro

La proteina C reattiva (PCR) è una proteina prodotta dal fegato; fisiologicamente non è presente nel sangue oppure lo è, ma in bassissime dosi.

Quando c’è un’infiammazione in corso nell’organismo, il suo valore aumenta e diventa dosabile in laboratorio.

Non è un esame di laboratorio specifico, perché non permette di identificare il sito di flogosi, ma è un ottimo indicatore che spinge ad indagare con esami ematici più specifici.

Il suo valore deve essere inferiore a 8 mg/l.

Quando si prescrive l'esame del sangue per la PCR

Il medico prescriverà il dosaggio della PCR nei casi in cui si debba:

  • valutare l'evolversi del processo infiammatorio;
  • stabilire l'efficacia di una terapia antinfiammatoria;
  • verificare il processo di guarigione di ferite chirurgiche, ustioni o simili;
  • valutare il rischio dello sviluppo di coronaropatie.

Trattandosi di un marcatore generale d'infiammazione, il valore della PCR servirà poi per prescrivere ulteriori indagini diagnostiche specifiche per il singolo caso.

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Commenti (1)

Maxzanardi

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1 commenti

Articolo conciso

#1

Articolo buono anche se molto conciso.. io aggiungerei, come si può vedere sull'analogo articolo di esamievalori, che "Un riscontro di proteina C-reattiva alta si associa ad uno stato flogistico. Le principali cause di PCR alta sono infezioni batteriche, fungine o virali, malattie reumatologiche, disturbi autoimmuni o ematologici e patologie neoplastiche (tumorali). Non va dimenticato però che il test per la proteina C reattiva è un esame che non consente di fare diagnosi di una precisa patologia, ma semplicemente è un “campanello d’allarme” del nostro corpo, colpito da uno stato infiammatorio."