L’Ente prende atto della decisione del Ministero del Lavoro di nominare un Commissario straordinario, con il compito di indire nuove elezioni annullando quelle del maggio scorso. La decisione è stata comunicata ieri, giovedì 26 giugno, dal sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon nel corso della Commissione Ente Gestori del Parlamento.

Il presidente difende l’operato dell’Ente: “Si è applicato il regolamento”

Un mese fa l’ennesima tegola giudiziaria per Enpapi, l’Ente di previdenza degli infermieri, con il rinvio a giudizio di cinque dirigenti per presunte irregolarità nelle nomine (non avrebbero avuto i requisiti necessari per essere eletti nelle rispettive cariche).

Ieri la notizia di un nuovo commissario straordinario per l’ente per annullare le elezioni dello scorso maggio e indirne altre.

In arrivo un decreto di nomina del commissario straordinario

Il presidente di Enpapi, Luigi Baldini, fa sapere che l’Ente prende atto dell’annuncio dato nel corso della Commissione ente gestori del Parlamento. A parlare delle intenzioni del Ministero del Lavoro di emanare apposito decreto per la nomina di un commissario straordinario è stato in audizione il Sottosegretario al Lavoro Claudio Durigon.

Enpapi si difende: per l’esclusione dei candidati si è applicato il regolamento elettorale

Ma il numero uno di Enpapi, in una nota, fa delle doverose precisazioni sulla questione: L'esclusione di 24 candidati dalla corsa elettorale non è certo da attribuire ad una volontà di Enpapi, chiarisce, ma alla normale applicazione del Regolamento elettorale dell'Ente, approvato diversi anni prima e non dai vincitori delle elezioni.

E a conferma della bontà del nostro operato, Baldini aggiunge che l’ente ha risposto prontamente a tutte le attività ispettive del Ministero e persino riaperto i termini per le candidature, posticipando di un mese la data delle elezioni primarie.

Baldini esprime fiducia nella Magistratura affinché sia fatta chiarezza

Confidiamo nel lavoro della Magistratura per chiarire ancora una volta la bontà dell'operato dell'Enpapi, continua il presidente, come già accertato nelle recenti sentenze del TAR e del Consiglio di Stato contro il Ministero del Lavoro. Infine il presidente conferma la piena disponibilità della Cassa a dialogare con la Commissione Enti Gestori e del Ministero del Lavoro per chiarire le posizioni dell'Enpapi, alla luce di questi ulteriori sviluppi.

Ad Enpapi fanno riferimento, per la propria previdenza, oltre 60.000 infermieri liberi professionisti in Italia. Le recenti vicende giudiziarie hanno messo in discussione la governance dell’ente e messo a rischio la fiducia degli iscritti.