Non donne, ma leonesse. Hanno vinto la battaglia contro il tumore al seno e ora affrontano la vita vestite di un vestito nuovo, quello del coraggio, della metamorfosi, del riscatto. Della voglia di vivere.

Il tumore ci ha cambiate, ma abbiamo lottato con tutte le forze

Non c’è cancello, nessuna serratura, nessun bullone che potete regolare sulla libertà della mia mente, scriveva Virginia Woolf.

La mente deve aver giocato un ruolo cruciale nella storia di quelle 37 donne che lo scorso 5 marzo hanno sfilato nella Sala degli Arazzi del Collegio Alberoni, mettendo in scena una sfilata vintage promossa da Amop e dal reparto di Oncologia dell’ospedale di Piacenza.

Siamo pronte ad una nuova vita, come questi vestiti vintage che oggi indossiamo. Il tumore al seno ci ha cambiate, ma noi lo abbiamo affrontato con tutte le nostre forze

Vincere il tumore si può, queste donne lo hanno dimostrato camminando a testa alta, con lo sguardo fiero, proiettato verso quel futuro che sono riuscite a non farsi rubare dalla malattia.

La bellezza del coraggio, della condivisione, della tenacia e della consapevolezza. Questo hanno testimoniato con grande potenza.

Una testimonianza di quanto corpi e anime, seppur ancora provati dalla malattia, possano essere motori di riscatto, personale e sociale, della donna.