Nurse24.it
scopri il programma della pediatric masterclass

mobilità

Asl Na3Sud, Mic&Ps: No mobilità infermieri senza requisiti

di Redazione

È arrivata la delibera con l’elenco ammessi alla mobilità infermieri all’Asl Na3Sud, ma – fa sapere il Mic&Ps (Movimento Infermieri Campania e Professioni Sanitarie) – lascia sopresi la presenza fra gli ammessi di infermieri dipendenti di Enti ecclesiastici e religiosi, che avrebbero così la possibilità di entrare nel pubblico senza aver sostenuto alcun concorso. Ci impegneremo perché sia fatta chiarezza anche in questo caso, annuncia il movimento.

Ospedali religiosi per bypassare i concorsi, continua la lotta del Mic&Ps

Candidati infermieri al concorso di Torino

Ricordate la vicenda degli infermieri che bypassano i concorsi passando per gli ospedali religiosi, che era finita anche sul tavolo del consiglio regionale Campania?

Ebbene – fa sapere il Mic&Ps (Movimento Infermieri Campania e Professioni Sanitarie), che in data 21 luglio ha incontrato i vertici della Asl Na3Sud - è stata pubblicata la delibera con l’elenco degli ammessi all’avviso di mobilità per infermieri.

Tanta attesa, per poi ritrovare nella delibera cognomi di personale infermieristico dipendente di Enti Ecclesiastici ed Enti Religiosi, nonostante l’intervento chiarificatore da parte del Vice Presidente della Regione, dott. Bonavitacola, che aveva spiegato che le aziende sanitarie locali sono state informate della questione già nel 2015: per gli ospedali religiosi a carico della rete del sistema sanitario regionale è concessa la possibilità di partecipazione ai bandi di mobilità presso pubbliche amministrazioni, purché i partecipanti abbiano espletato un regolare concorso per l'assunzione presso le strutture religiose.

Facciamo un passo indietro. Tempo fa il Mic&Ps aveva puntato il dito contro la pratica di alcuni infermieri dipendenti di ospedali religiosi, che aggiravano i concorsi pubblici con questo “gioco”: il dipendente accede a una struttura religiosa attraverso chiamata diretta e l'Asl Caserta gli dà la possibilità di partecipazione a un bando di mobilità e quindi diventare dipendente pubblico a tutti gli effetti, a dispetto della meritocrazia.

Ora, mentre l’Asl di Caserta aveva annunciato controlli in seguito ai quali si sarebbe trovata inevitabilmente ad escludere i candidati dalla procedura per mancanza di requisiti, la delibera dell’Asl Na3Sud ha lasciato sgomento il Mic&Ps, che, di nuovo, non ha intenzione di restare a guardare.

Ci stiamo già adoperando per fare in modo che ci sia trasparenza anche in questa circostanza, perché è giusto che chi non possiede i requisiti venga escluso dalla procedura in corso

Scopri i master in convenzione

Commento (0)