Proroga del contratto fino alla stabilizzazione. È questo che chiedono, con la loro protesta, gli infermieri precari dell'Asl Bat e del Policlinico di Bari che si erano visti rispondere picche lo scorso dicembre alla richiesta di rinnovo dei contratti in scadenza, nonostante questo determini la mancata continuità assistenziale mettendo a rischio la garanzia dei Lea ed il diritto alla salute dei cittadini, come avevano denunciato i sindacati.

Bari, mobilitazione infermieri sotto la sede del Consiglio regionale

Un cartone a sagoma di una bara su cui si legge una sorta di epitaffio: Qui giace la sanità pugliese, la dignità lavorativa, la garanzia assistenziale ai cittadini.

A reggerlo è uno degli infermieri a cui il contratto di lavoro è scaduto lo scorso 31 dicembre. Sono in tanti gli operatori precari del settore che stanno protestando a Bari dinanzi la sede del Consiglio regionale.

Ad altri scadrà tra 15 giorni, spiega all'agenzia Dire Domenico Ligorio, infermiere che rappresenta anche i suoi colleghi. Siamo duecento solo a Brindisi, altri 150 della provincia Bat, aggiunge.

Saremo in tutto 2mila, specifica Rosalba Lacedonia, infermiera di Bisceglie. Chiediamo conferme sul concorso che il presidente Emiliano ha annunciato per noi. Abbiamo superato i 36 mesi previsti dalla legge Madia e ora non so cosa accadrà. Il presidente parla di un concorso ma sappiamo che avrà tempi lunghi. Chiediamo una proroga fino a stabilizzazione e che altri precari non prendano il nostro posto, dichiara Ligorio.