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Concorso Infermieri

Estar, ancora polemiche. In allerta anche gli Opi Toscana

di Redazione

Domande dubbie, mal strutturate e a tratti lontane dall'assistenza infermieristica. Il concorso pubblico per infermieri ESTAR, che dovrebbe dare respiro agli organici dell'intera Regione Toscana, continua a far discutere. Come già accaduto per le prove preselettive, il Coordinamento Opi Toscana prende le difese degli iscritti: Invitiamo intanto tutti coloro che stanno svolgendo le prove a segnalarci tutte le situazioni che ritengono non consone durante lo svolgimento delle prove.

Bufera concorso infermieri Estar, gli Opi Toscana: segnalateci incongruenze

Continua non senza polemiche il concorso pubblico per infermieri che, bandito dall'AOU Sense come azienda capofila, dovrebbe soddisfare l'esigenza di personale dell'intera regione Toscana. Dopo il caos dei presunti quiz errati della prova preselettiva, questa volta riceviamo numerose segnalazioni da parte dei colleghi che le stanno affrontando in merito alle domande, ed alla soglia che è stata messa per il superamento della prova in corso con 21 risposte esatte su 30 che potrebbero rischiare di non far raggiungere il numero di 5000 ammessi con il rischio di dover approntare un'ulteriore procedura concorsuale.

Così in una nota il Coordinamento degli Ordini delle Professioni infermieristiche della Toscana, che si riserva a prove concluse, di esprimere una valutazione complessiva in difesa dei nostri iscritti.

Invitiamo tutti coloro che stanno svolgendo le prove a segnalarci tutte le situazioni che ritengono non consone durante lo svolgimento delle prove

Dopo le numerose segnalazioni di presunte irregolarità ricevute da parte di alcuni candidati alle prove, il Coordinamento degli Ordini delle Professioni infermieristiche (Opi) della Toscana aveva scritto ad ESTAR dopo la fase preselettiva, chiedendo di ammettere alla fase successiva tutti i 9.500 partecipanti alla preselezione, anche in virtù del fatto che si rischia di non raggiungere un numero di infermieri disponibili in grado di soddisfare l'esigenza di personale dell'intera regione.

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