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Silvestro (IPASVI): per il San Raffaele è importante tornare al tavolo delle trattative

di Redazione

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ROMA. E’ con grande preoccupazione che la Federazione Ipasvi sta seguendo lo sviluppo della vertenza del San Raffaele di Milano, condividendo la tensione che colpisce i dipendenti che hanno ricevuto in questi giorni le prime lettere di licenziamento. “E’ importante tornare al tavolo delle trattative – commenta la senatrice Annalisa Silvestro, presidente dell’Ipasvi – e cercare con sano pragmatismo percorsi praticabili per salvaguardare quel prezioso patrimonio di competenze professionali che ha contribuito a qualificare il San Raffaele quale polo d’eccellenza a livello internazionale. L’obiettivo dovrebbe essere per tutti quello di giungere ad un accordo che contenga e renda accettabili i sacrifici dei professionisti, coinvolti nell’attuale dissesto economico-finanziario pur senza averne alcuna responsabilità”.

 

Silvestro ribadisce così l’invito, già formulato in occasione del piano di ristrutturazione aziendale presentato in settembre, a utilizzare ogni spiraglio positivo per difendere il posto di lavoro dei dipendenti del San Raffaele, evitando le conseguenze derivanti da un irrigidimento preconcetto delle posizioni.

“Pur prendendo atto della volontà dei lavoratori che vivono direttamente l’impatto della crisi aziendale e che hanno rigettato con un referendum le proposte datoriali – aggiunge – bisogna far prevalere la razionalità e considerare le difficoltà del contesto attuale. L’auspicio resta quello di poter individuare delle possibili forme di accordo con l’Azienda, che già in passato si era resa disponibile alla negoziazione sotto la pressione delle organizzazioni sindacali, delle istituzioni e, per quanto di competenza, dell’Ipasvi stessa”.

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