È un completamento di un percorso fisiologico, di quello che per le altre professioni è già stato. Un completamento del percorso di professionisti che applicano non l’assistenza infermieristica, ma il “caring” quindi un processo, qualcosa che va oltre alla semplice operazione meccanica.

Così Luca Antonini, Segretario Nazionale UIL, ospite della Conferenza nazionale delle Politiche della Professione infermieristica, risponde alla domanda se le competenze specialistiche siano o meno una scelta prioritaria per la professione.

Meglio che ci pensino gli infermieri e non altri. Tutto questo ovviamente deve trovare il riconoscimento economico, gli infermieri sono professionisti e quindi devono pretendere di essere pagati.

Dando le stesse possibilità all’infermiere sia nel pubblico, sia nel privato e nel terzo settore.