Burnout come fattore di rischio per qualità relazione d’aiuto in PS
Il rischio di sviluppare la sindrome del burnout è molto alta tra gli infermieri di Pronto soccorso, poiché si trovano a dover affrontare situazioni stressanti e complesse sia dal punto di vista organizzativo che dal punto di vista relazionale. È stata condotta un'indagine conoscitiva tra gli infermieri di PS impiegati negli ospedali italiani sul ruolo del burnout come fattore di rischio per la qualità della relazione d’aiuto.
Tesi infermieri: burnout e qualità relazione d’aiuto in PS
Il burnout nelle professioni di aiuto è un fenomeno complesso e multifattoriale, che necessita di maggiori approfondimenti. L’operatore che manifesta segni e sintomi di esaurimento emotivo, depersonalizzazione e ridotta realizzazione è una persona che difficilmente riesce a svolgere il proprio lavoro in maniera efficace e sicura per sé e per i pazienti.
Alla base di ogni aspettativa e ambizione di miglioramento deve esserci una “vision”. È perciò importante che il fenomeno venga studiato meglio nelle varie realtà lavorative, al fine di poter individuare gli elementi disfunzionali e favorire il benessere lavorativo attraverso interventi preventivi e garantendo percorsi di sostegno per gli operatori in difficoltà.
- Autore: Benedetta Tramontano
- Relatore: Emilia Guerriero
- Correlatore: Maria Pia Ruggieri
- Università: La Sapienza di Roma
- Anno accademico: 2020/2021