Nurse24.it

COVID-19

DL festività nuove misure per arginare la variante Omicron

di Giada Martemucci

Mascherine obbligatorie all’aperto, terza dose dopo 4 mesi e riduzione della durata del Green Pass. Sono queste alcune delle misure approvate dalla cabina di regia a Palazzo Chigi e presenti nel Decreto Legge Festività, per far fronte alla rapidissima diffusione della variante Omicron che, in Italia rappresenta il 28,2% dei casi mentre nella sola Lombardia la percentuale di incidenza sale al 40%.

Nuove misure per arginare la variante Omicron

Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana: Mario Draghi

Faremo tutto il necessario per difendere quel poco di normalità che abbiamo raggiunto aveva detto il Premier Draghi lo scorso 22 dicembre in conferenza stampa, ricordando che per difenderci abbiamo poche armi a disposizione. La prima e la più importante rimangono i vaccini che sì, nonostante l’aumento dell’incidenza delle varianti sui casi Covid, proteggono dalla malattia grave.

L’obiettivo, spiega il premier, rimane evitare in ogni modo un nuovo lockdown, anche per i novax (che ad oggi rappresentano la percentuale maggiore di pazienti in terapia intensiva) per consentire alla nostra economia di crescere e garantire a tutti gli studenti la possibilità di frequentare la scuola in presenza.

Le varianti, prime fra tutte Delta e Omicron, rendono però sempre più difficile il raggiungimento di quest’obiettivo senza incrementare le misure di controllo del contagio. Il livello di copertura garantito dai vaccini diminuisce progressivamente, ecco perché il Governo ha deciso di ridurre ulteriormente l’intervallo di tempo per completare il ciclo vaccinale, che passa da 5 a 4 mesi per ricevere la dose booster. Costante è anche l’invito alla vaccinazione per i bambini dai 5 agli 11 anni, secondo l’Istituto Superiore di Sanità infatti circa il 28% dei contagi avviene in età scolare.

Commento (0)