Nurse24.it
Scopri l'offerta formativa

Attualità Infermieri

Liste d’attesa: Fnopi apre con cautela al ddl, Regioni chiedono chiarezza su poteri sostitutivi

di Redazione

Barbara Mangiacavalli, presidente della Fnopi, è intervenuta durante l'audizione in Commissione Affari sociali della Camera nell'ambito dell'esame del ddl Prestazioni sanitarie, promuovendo le misure contenute nel provvedimento per abbattere i tempi di attesa per visite ed esami. Di diverso avviso il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga che, nella stessa giornata, dal Festival delle Regioni e delle Province autonome, torna sul “pomo della discordia” dei poteri sostitutivi per la gestione delle liste d'attesa.

Gestione liste d’attesa, le Regioni chiedono trasparenza nei criteri

mangiacavalli fedriga

Il provvedimento del governo sulle prestazioni sanitarie, in particolare le misure contenute per abbattere i tempi delle liste d’attesa, supera l’esame di Fnopi, mentre ancora non convince affatto le Regioni.

Da Roma e Venezia sono intervenuti, a distanza di poche ore, sullo stesso disegno di legge la presidente Fnopi, Barbara Mangiacavalli, e Massimiliano Fedriga per la Conferenza delle Regioni, con pareri divergenti.

La promozione di Fnopi, anche se “la strada è ancora lunga”

Apprezziamo nel complesso il disegno di legge del governo sulle prestazioni sanitarie – ha detto infatti la presidente della Federazione in audizione dalla Camera – un provvedimento che dimostra attenzione sulle liste d'attesa, una delle criticità più gravi che attanaglia da tempo il Servizio sanitario nazionale.

Ma ai parlamentari della Commissione Affari sociali ha anche fatto sapere che non basterà. Sebbene la strada sia ancora lunga – ha infatti precisato – le disposizioni contenute nel disegno di legge contribuiscono ad un aumento dell'offerta di prestazioni alla cittadinanza.

Così per affrontare efficacemente il problema delle liste d'attesa è necessario adottare misure urgenti e strutturali volte a migliorare l'accesso alle cure, incrementare e ottimizzare le risorse a disposizione e garantire una gestione più efficiente e trasparente del sistema sanitario, ha evidenziato Mangiacavalli, dando anche delle indicazioni sul da farsi.

Commento (0)