LECCE. Gli Infermieri Salentini si confrontano giornalmente con le criticità derivanti da scelte politiche che hanno, nel corso del tempo, peggiorato condizioni lavorative e immagine professionale.
Assunzioni bloccate per anni e invecchiamento professionale legato all’innalzamento dell’età lavorativa, hanno indebolito la popolazione infermieristica Salentina.
Se aggiungiamo organici ridotti, carenza di figure di supporto, nessuno spazio di autonomia professionale e progressione di carriera − ferma da anni in attesa della Dirigenza − il quadro è preoccupante.
La necessità di cambiamento, di inversione di marcia ha unito diciannove colleghi che all'immobilismo, al silenzio, al non fare hanno preferito scendere in campo con le proprie competenze e differenze, uniti dallo stesso desiderio di rinnovamento.
I nostri obiettivi:
- Influenzare la politica a livello regionale per rivedere gli standard assistenziali tenendo conto della complessità dell’assistenza, con un’attenzione alta all’infermiere territoriale, unica risposta equa e sostenibile alla riduzione dei posti letto;
- Relazionarsi con Associazioni e Cittadini per uno scambio progettuale di sviluppo;
- Sostegno e collaborazione attiva con i Sindacati, con la Direzione Aziendale per lo sviluppo professionale e l’istituzione della Dirigenza infermieristica;
- Certificare la qualità dell’assistenza e avviare un osservatorio permanente allo scopo di contrastare l’abusivismo professionale;
- Sviluppare una formazione accreditata in collaborazione con enti pubblici e università, sia di base sia post-laurea;
- Campagne informative e manifestazioni socioculturali per la promozione della figura infermieristica;
- Creare gruppi di lavoro per implementare le buone pratiche e sottoscrivere un abbonamento per l’accesso a banche dati sanitarie che possono così essere consultate da tutti gli iscritti;
- Mantenere i progetti con una valutazione positiva realizzati dal Consiglio uscente;
- Consulenza professionale e legale per gli iscritti;
- Contrastare il demansionamento e tutelare la libera professione.
Quasi tutti impegnati nell’assistenza diretta con un'alta percentuale di turnisti, alcuni coordinatori, un'infermiera pediatrica precaria e una collega libera professionista.
Lavoriamo in ospedale e sul territorio, in clinica privata, alcuni svolgono anche la funzione di tutor, formatori e docenti al corso di laurea.
I nostri nomi:
PER IL CONSIGLIO DIRETTIVO
ANTONACI DANIELE – C.O. 118 LECCE
BELLANTI ORAZIO - P.O. GALLIPOLI
BENEGIAMO CRISTIAN - P.O. GALATINA
CATALDO ANDREA - DISTR. GALLIPOLI
ESPOSITO SONIA - CLINICA PETRUCCIANI
FABRIZIO FIORELLA - P.O. LECCE
GRECO MARIA GRAZIA - P.O. LECCE
MAGHENZANI SALVATORE - P.O. GALATINA
MARULLI IVANO - 118 POGGIARDO
SABATO ENRICO - A.O. TRICASE
SCOLLATO ANNA RITA - P.O. LECCE
SPENNATO GERARDO - FORMAZIONE ASL LE
TRICARICO LUCA - P.O. GALLIPOLI
URSO MARIA ADA - LIBERA PROFESSIONE
VANTAGGIATO FRANCESCO - P.O. COPERTINO
PER I REVISORI DEI CONTI
ATTANASIO LUCIANO - POLICLINICO BARI
RUGGERI ANTONIO - A.O. TRICASE
SCARDINO PAOLA - P.O. LECCE
LEONE GIOVANNI (SUPPL.) - A.O. TRICASE
Se pensate ai consiglieri come leader di 6000 infermieri, allora pensate a noi.
Il tuo voto farà parte del cambiamento, si comincia da lì, ma ricorda per realizzare il programma concordato, dobbiamo andare uniti e per farlo VOTA TUTTI I NOMI DELLA LISTA.
Regole elettorali
Portare un documento di identità valido
Il voto è segreto
Non sono accettate deleghe
Si possono votare tutti gli iscritti del Collegio di Lecce
Si possono esprimere da 1 a 19 nominativi (15 consiglieri e 4 revisori)
Le elezioni sono valide se sarà raggiunto il quorum pari al 10% degli iscritti.
Tutti per noi, noi per tutti voi.
Seguiteci su Facebook alla pagina LISTA UN COLLEGIO PER IL SALENTO
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