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demansionamento

A Siena gli infermieri fanno i necrofori

di Redazione

Infermieri utilizzati come necrofori. Succede all’Usl 7 di Siena e precisamente all’Ospedale di Nottola.

Cullurà (Nursind): Sono cinque anni che va avanti questa situazione

salma

A Siena sono gli infermieri ad occuparsi del trasporto salme

A lanciare l’allarme è Claudio Cullurà, responsabile territoriale Nursind per l'area della Toscana Sud Est. La situazione va avanti dal 2013 – tuona il sindacalista - su base di una delibera dell’allora Asl 7 di Siena, di cui abbiamo chiesto conto anche recentemente. Ci sono sentenze, infatti, che stabiliscono che l’infermiere non può essere distolto dalla sua funzione, che è quella – lo ricordiamo – di curare i vivi, non i morti.

Non si tratta solo di un problema di demansionamento, ma anche di copertura del servizio in reparto. Infatti, nel momento in cui l’infermiere si allontana con l’operatore sanitario per trasportare la salma – spiega Cullurà - il reparto rimane sguarnito. Alle nostre specifiche domande in merito ci è stato risposto che questa organizzazione è stata disposta per aiutare i familiari a elaborare il lutto, affermazione che troviamo fuori luogo e offensiva prima di tutto nei confronti degli stessi familiari. Ci è stato detto che si tratta di una situazione del tutto provvisoria. Ma va avanti da cinque anni e non ci risulta nessuna volontà di risolverla, da parte dell’Azienda sanitaria Toscana Sud Est.

Chiederemo approfondimenti alla direzione dell'Asl Sud Est - dice il presidente dell'ordine degli infermieri di Siena Michele Aurigi - al fine di verificare congiuntamente le eventuali situazioni di demansionamento, ma anche di potenziale inappropriatezza nell'impiego dei professionisti infermieri, con la certezza che da parte dell'azienda vi sia apertura al dialogo e ricerca di soluzioni, peraltro ribadite in un tavolo aperto con tutti gli ordini professionali, mirate al miglioramento dei servizi al cittadino.

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