Un esercito di 280 fra medici, infermieri e soccorritori, più altri 200 volontari. Tutti pronti a far fronte a eventuali emergenze per il mega concerto di Vasco Rossi a Modena.

Un esercito di infermieri e medici per Vasco Rossi

A mettere a punto il piano è stato Stefano Toscani, direttore del dipartimento di Emergenza urgenza di Modena. Attesi per il primo luglio al Modena Park ben 220mila fan. Un mega concerto che stravolgerà la città e non solo.

Si tratta infatti di un evento classificato ad alto impatto e rischio proprio per il numero di spettatori e per le sue caratteristiche intrinseche. Così Toscani ha messo a punto un piano emergenza senza precedenti: 280 tra infermieri, medici e soccorritori certificati saranno presenti all’interno del parco, più altri 220 volontari. Trenta ambulanze pronte a scattare e altre 70 squadre di volontari invece sorveglieranno la zona esterna al parco.

Insomma, una vera e propria task force per Vasco Rossi. È previsto che il 30-40% del pubblico accuserà malesseri e sofferenze lievi – dice Toscani al Resto del Carlino -. Le nostre stime ci portano a pensare che 1500 accuseranno malori e una cinquantina verrà portata al Policlinico e a Baggiovara.

Nel Modena park non mancheranno punti attrezzati per la rianimazione e l’anestesia e sul territorio saranno allestiti dieci posti medici avanzati con infermieri e medici in loco.