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editoriale

Se sei infermiere, divorziamo

di Domenica Servidio

Amore o lavoro? Cos’è più importante per voi? Quante volte avete discusso con il vostro partner per colpa della vostra professione? Tante le attività che impegnano completamente la giornata di ognuno… stress che si accumula, stati d’animo negativi e spesso ci si scarica proprio con quelle persone che maggiormente ci stanno accanto.

Mai far arrabbiare un infermiere, è lui che maneggia aghi e cateteri

marito e moglie

Un sondaggio di non molto tempo fa ha destato l’interesse di molti lettori. A quanto pare ci sono delle professioni che, più di molte altre, tendono a condurre la coppia alla separazione o al divorzio. Il magazine britannico che ha affrontato lo studio in questione è "The Telegraph", il quale avrebbe stilato una classifica delle dieci professioni da evitare affinché il proprio matrimonio non rotoli verso la separazione.

Al primo posto ballerine e coreografe (43,05%), al secondo i barman (38,43%) e sul podio non potevano mancare i fisioterapisti (38,22%) con a seguito gli infermieri (28,95%).

Colleghi, in quanti sentite di far davvero parte della classifica? È così difficile svolgere una professione tanto nobile come la nostra, senza mandare in tilt la propria vita privata?

E se cominciassimo a pensare ai tanti buoni motivi per i quali cominciò quella bella storia d’amore? Voglio dire, analizziamo i pro e i contro.

Vantaggi nello sposare un infermiere

Cosa c’è di più sexy della divisa di un professionista della salute, in quanti ce la invidiano? Poi se sei ipocondriaco non si può desiderare di meglio! Non tutti hanno la fortuna di avere in casa un sanitario che sa sempre consigliarti cosa fare se stai male, quale farmaco assumere e che magari ti evita le lunghe attese al Pronto soccorso.

Generalmente se ti impegni con un infermiere, hai la sicurezza di vivere con una persona che se "ha trovato lavoro", non diventerà milionario grazie alla sua professione, ma potrà condurre una vita dignitosa e magari regalarti qualche piacevole sorpresa!

Gli infermieri sanno ascoltare e le loro capacità tecniche gli consentono spesso di essere degli ottimi coordinatori del tempo e degli spazi domestici. Riescono sempre a ritrovare ordine nel loro disordine!

Si è tanto ironizzato su una frase diffusa sul web: “Mai far arrabbiare un infermiere, è lui che decide il calibro dei vostri aghi e dei vostri cateteri”, parole che non vogliono fare polemica ma marcare l’alta autoironia che contraddistingue la nostra professione!

Poi spesso essere infermiere, significa essere turnista. Cosa c’è di più bello che tornare a casa mentre lui/lei fa la notte e poter riassaporare quel senso di libertà che vivevi da single! Se sei sposato/fidanzato con un turnista ogni cinque giorni puoi rispolverare l’ebrezza dei vecchi tempi! (Con moderazione!!)

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