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Patologia

Insulinoma

di Sara Pieri

L'insulinoma è un tumore raro che si sviluppa a livello pancreatico, nello specifico nelle cellule beta, che crea una ipersecrezione di insulina. La maggior parte di essi sono tumori benigni e una volta diagnosticati riescono ad essere trattati radicalmente; una piccola percentuale (circa 10%) risulta invece essere maligna. Tale patologia colpisce generalmente soggetti con un'età media di 50 anni. Le cause alla base del tumore, spesso ad insorgenza improvvisa, risultano non conosciute.

Segni e sintomi di insulinoma

Considerando che ciò che la patologia scatena è una iperproduzione di insulina, il segno principale che si manifesta è l'ipoglicemia, correlata a tutti i sintomi che ne derivano, come:

Trattamento dell’insulinoma

Come prima indicato, la maggior parte degli insulinomi, una volta identificati e trattati radicalmente con resezione, hanno una percentuale di guarigione pari a circa il 90%. L’approccio terapeutico è quello chirurgico: quando il paziente presenta un piccolo insulinoma singolo, sulla superficie pancreatica, esso viene enucleato chirurgicamente, mentre se siamo in presenza di adenomi di grandi dimensioni o lesioni multiple presenti nel corpo o nella coda del pancreas risulta necessario fare una resezione pancreatica subtotale distale.

Quando viene interessata la testa del pancreas si esegue una duodenocefalopancreasectomia, intervento eseguito anche in casi in cui la precedente di resezione di corpo e coda è risultata essere inefficace. Esiste una piccolissima percentuale di insulinoma ectopico, cioè localizzato in sedi peripancreatiche, che viene rilevato solo durante un'attenta osservazione delle sedi limitrofe durante l’intervento chirurgico stesso.

La chemioterapia può essere tentata qualora i sintomi rimanessero non controllati, ma i risultati raccolti dimostrano comunque una scarsa efficacia. La terapia orale da assumere in caso di persistente ipoglicemia può essere: diazossido associata a natriuretico, octreotide in caso di scarsa efficacia del diazossido, verapamil, diltiazem, fenitoina.

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