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Talofen® - promazina cloridrato

di Ivan Loddo

Talofen® è un farmaco utilizzato per il controllo del comportamento aggressivo ed in caso di stati di agitazione psicomotoria. Il medicinale contiene promazina cloridato, principio attivo appartenente alla classe degli antipsicotici fenotiazinici.

Dosaggio e forme farmaceutiche di Talofen®

Talofen® può essere assunto solo ed esclusivamente dietro prescrizione medica attraverso le seguenti forme farmaceutiche:

Talofen® gocce orali

Il principio attivo è: promazina cloridrato

100 ml di soluzione contengono: 4.51 g promazina cloridrato corrispondenti a 4 g di promazina base

1 goccia equivale a 2 mg di promazina

Gli altri componenti sono: sorbitolo liquido non cristallizzabile, etanolo 96%, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, sodio solfito anidro, potassio metabisolfito, acqua depurata.

Talofen® soluzione iniettabile

Il principio attivo è: promazina cloridrato.

Una fiala di soluzione iniettabile da 2 ml contiene: 56.4 mg promazina cloridrato corrispondenti a 50 mg di promazina base.

Gli altri componenti sono: sodio solfito anidro, potassio metabisolfito, sodio cloruro, sodio citrato, acido ascorbico, acqua per preparazioni iniettabili.

Meccanismo d’azione di Talofen®

La promazina possiede una spiccata affinità per i recettori istaminergici H1 e per i recettori della dopamina e della serotonina, motivo per il quale produce un forte effetto sedativo e antipsicotico.

Talofen®, come del resto la maggior parte dei farmaci, ha un tempo di assorbimento dipendente dalla via di somministrazione:

  • Circa 30-60 minuti in caso di assunzione orale in gocce
  • Pochissimi minuti in caso di somministrazione endovenosa
  • Circa 20 minuti dalla

somministrazione intramuscolare

Il medicinale in questione ha una emivita plasmatica di circa 6 ore e la sua eliminazione avviene attraverso le vie urinarie.

Precauzioni

La somministrazione o l’assunzione dietro prescrizione medica di Talofen® deve considerare e valutare con attenzione una serie di elementi molto importanti che, associati al farmaco, potrebbero pregiudicare la salute del paziente. Fra questi è possibile descrivere:

Talofen® ha un importante effetto antiemetico, fattore da esaminare in caso di sospetta di tossicità da farmaco. Il farmaco potrebbe indurre fotosensibilità, con eventuale formazione di macchie solari e altre alterazioni cutanee, pertanto è assolutamente sconsigliata l’esposizione diretta del malato ai raggi solari.

La promazina può determinare vertigini e sonnolenza, pertanto questo fattore deve essere preso in considerazione prima di mettersi alla guida di veicoli o prima dell’utilizzo di macchinari/attrezzature pericolose.

L’alcool potrebbe incrementare questi effetti. Nei trattamenti prolungati con Talofen® è fondamentale attente valutazioni cliniche e laboratoristiche a cadenza regolare per il monitoraggio del sistema nervoso, del fegato, del sistema cardiovascolare e dell’apparato visivo.

Controindicazioni all’assunzione di Talofen®

Il Talofen® non può essere assunto da bambini e adolescenti di età inferiore ai 12 anni e nel caso di:

  • Allergia e ipersensibilità al farmaco
  • Coma
  • Depressione del SNC
  • Depressione del midollo osseo
  • Feocromocitoma

Interazioni

Prima di ogni somministrazione è fondamentale valutare minuziosamente la concomitante assunzione di altri farmaci e sostanze, compresi integratori e medicinali che non necessitano di prescrizione medica.

Fra questi si segnalano:

  • Uso concomitante di moxifloxacina e fenotiazine: rischio di aritmie cardiache
  • Utilizzo simultaneo di promazima e levodopa: la prima rischia di antagonizzare la seconda
  • Alcool: deprime il sistema nervoso in associazione a Talofen®
  • Barbiturici, ipnotici, ansiolitici, anestetici, antistaminici, oppioidi, analgesici: in associazione a Talofen® hanno una possibile azione deprimente a livello del sistema nervoso, determinando depressione respiratoria e ipotensione
  • Succinilcolina: rischio di prolungato blocco neuromuscolare post-intervento chirurgico
  • Metrizamide: aumenta il rischio di convulsioni
  • Litio: in associazione ad antipsicotici può causare danno cerebrale, encefalopatia, sintomi extrapiramidali
  • Farmaci anticonvulsionanti: le fenotiazine antagonizzano l’effetto dei farmaci antiepilettici
  • Farmaci anticolinergici: possono ridurre l’assorbimento orale di Talofen®, antagonizzarne gli effetti e aumentare gli effetti collaterali
  • Farmaci antiacidi: possono compromettere l’assorbimento di Talofen®
  • Farmaci antipertensivi: Talofen® può alterarne gli effetti ipotensivi

Sovradosaggio

I sintomi da sovradosaggio di Talofen® si manifestano attraverso:

  • Depressione respiratoria
  • Disturbi cognitivi
  • Apatia
  • Aritmia
  • Stato confusionale
  • Depressione del sistema nervoso centrale
  • Ipotensione
  • Ipotermia
  • Infarto del miocardio
  • Tachicardia
  • Distonia
  • Convulsioni

In caso di sovradosaggio da Talofen® il trattamento medico prevede una gastrolusi e l’azione diretta sulla sintomatologia secondaria al sovradosaggio.

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