Nurse24.it
scopri i vantaggi della convenzione

professioni sanitarie

Contratto pubblico, Lorenzin: Sbloccato atto di indirizzo

di Redazione

Pubblico Impiego

    Successivo

I professionisti sanitari hanno diritto di avere il nuovo contratto. Così in una nota Beatrice Lorenzin, che ha fatto sapere che il comitato di settore Regioni-Sanità ha sbloccato l'atto d'indirizzo chiedendo l'avvio da parte di Aran delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale della dirigenza medica, veterinaria, sanitaria e delle professioni sanitarie.

Lorenzin: I professionisti sanitari hanno diritto al nuovo contratto

Arriva a margine delle conferme dello sciopero nazionale degli infermieri l’annuncio del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, sullo sblocco dell’atto di indirizzo che chiede l’avvio da parte di Aran delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale della dirigenza medica, veterinaria, sanitaria e delle professioni sanitarie.

Ci stavamo lavorando da tempo – ha proseguito Lorenzin, apostrofata pochi giorni fa dal sindacato Nursing Up - adesso mi aspetto che l'Aran convochi le parti contrattuali nelle prossime ore. Non vi è ulteriore tempo da perdere: i professionisti sanitari – ha concluso- hanno diritto di avere il nuovo contratto.

Ora la palla passa dunque all'Aran, che dovrebbe convocare i sindacati nel giro di poco, riavviare i tavoli e continuare le trattative, con tutta probabilità dopo le votazioni del 4 marzo prossimo.

Sul piatto, tra le altre cose, ancora molte incertezze circa le risorse, come sottolineato da Massimo Garavaglia, presidente del Comitato di settore Regioni-Sanità: Il Governo ci deve chiarire - spiega - dove stanno le risorse. Mancano 800 milioni per arrivare a coprire l’aumento salariale del 3,48%. Ora abbiamo risorse solo per garantire un aumento dell’1,45%. Noi come regioni abbiamo fatto una serie di proposte, ora la palla è al Mef.

Cisl Fp: Mancano condizioni per riprendere negoziato, lo scioperò si farà

Come Cisl Fp aspettiamo da tempo l’atto di indirizzo integrativo del Comitato di Settore, senza il quale i contratti delle lavoratrici e dei lavoratori della Sanità resteranno fermi al palo, ancora dopo 9 lunghi anni.

Commenta così l'annuncio sull’imminente sblocco degli atti d’indirizzo per la Sanità pubblica del ministro Lorenzin Maurizio Petriccioli, Segretario Generale Cisl Fp.

Noi siamo pronti da mesi per procedere celermente nella trattativa - prosegue -, a patto che vi siano condizioni adeguate per dare agli operatori della sanità un rinnovo contrattuale dignitoso, in linea con il ruolo centrale che lavoratrici, lavoratori e professionisti sanitari occupano nel ‘sistema Paese’.

Ad oggi, senza l’atto integrativo che certifica le risorse necessarie per il rinnovo contrattuale, non ci sono le condizioni affinché possa riprendere il negoziato, pertanto la Cisl Fp non intende revocare lo stato di agitazione di tutto il personale, conclude Petriccioli.

Ritorna al sommario del dossier Pubblico Impiego

Commento (0)