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A causa di una circolare che impone di non concedere le ferie nel periodo 11-20 agosto, un infermiere dell'Ospedale San Vincenzo di Taormina si è visto negare il periodo di riposo richiesto. Sulla vicenda è intervenuto il sindacato di categoria Nursind, che ha richiesto l'intervento dell'Ispettorato del lavoro, perché la situazione sarebbe frutto di carenze di organico che celano una gestione non condivisibile dell’attività organizzativa dell’Asp.

Infermieri, veto su ferie estive: interpellato ispettorato del lavoro

Il sindacato spiega che le ferie sono un diritto irrinunciabile del lavoratore, tutelato dall’art. 36 della Costituzione. Ma la vicenda che riguarda un infermiere che nei giorni scorsi si è visto negare da parte del direttore del Pronto soccorso generale dell’ospedale di Taormina la possibilità di andare in ferie vìola il contratto collettivo nazionale di lavoro.

Il dirigente del reparto, infatti, avrebbe fatto leva su una circolare dello scorso mese di aprile che ha imposto di non concedere le ferie al personale del comparto nel periodo che va dall’11 al 20 di agosto (l’infermiere aveva chiesto di poter andare in ferie dal 16 al 30 agosto).

Tale disposizione, spiega il segretario Nursind di presidio, Vincenzo Crimi, è in contrasto con art.49 del Ccnl Sanità 2019-2021. E rimarca: né il datore di lavoro, neppure per esigenze aziendali, né tantomeno il dipendente, previo il pagamento di una somma in denaro, possono opporsi al godimento delle ferie.

Quello che è successo al collega - continua Crimi - e non solo a lui, perché anche altri colleghi successivamente si sono visti rifiutare le ferie, è il frutto di carenze di organico che celano una gestione non condivisibile dell’attività organizzativa dell’Asp. Asp che, anziché affrontare il problema, lo risolve negando di fatto un diritto irrinunciabile in un periodo dove lo stress lavorativo a Taormina diventa un serio problema. In qualità di responsabile del sindacato degli infermieri – tuona Crimi – dobbiamo dire basta a questi rimedi che, anziché essere risolutivi, aggravano il problema facendo sprofondare il professionista avendo anche ricadute sulla qualità assistenziale.

Il Nursind precisa inoltre che non esiste alcun regolamento aziendale, né verbali di reparto che stabiliscono le regole di presentazione, accettazione e svolgimento delle ferie, pertanto riteniamo che il dirigente abbia arbitrariamente stabilito delle regole negandone il diritto. Da qui la richiesta del segretario territoriale Ivan Alonge di un intervento urgente dell’Ispettorato del lavoro di Messina per accertare quanto accaduto.

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