Nurse24.it
scopri i vantaggi della convenzione

Legge di Bilancio

Fials: proclamato sciopero generale per il 4 dicembre

di Redazione

Pubblico Impiego

    Successivo

Quelle previste nella bozza di Legge di Bilancio 2021 sono risorse assolutamente insufficienti che non permettono la valorizzazione professionale ed economica degli infermieri. Così il Segretario Generale della FIALS, Giuseppe Carbone, che annuncia la proclamazione di uno sciopero generale per il prossimo 4 dicembre. Le richieste: ulteriori risorse economiche per le indennità specifiche agli infermieri e a tutte le professioni sanitarie e ulteriori risorse economiche per il rinnovo del CCNL comparto sanità 2019-2021.

Manvora 2021, Fials insoddisfatta: sciopero di 24 ore il 4 dicembre

Una bozza deludente quella della manovra finanziaria 2021 per la FIALS: non è previsto un aumento contrattuale dignitoso per il prossimo rinnovo contrattuale e l'aumento dell'indennità di esclusività prevista solo per dirigenza sanitaria e medici suona come l’ennesimo schiaffo in faccia ai professionisti sanitari, commenta il Segretario Generale Giuseppe Carbone. E l'indennità specifica infermieristica? Un insulto più che un riconoscimento.

Per questo sarà sciopero generale il prossimo 4 dicembre - scrive Carbone in una nota - contro il governo che ha inteso riconoscere solo ai medici aumenti economici dal 1° gennaio 2021 discriminando gli infermieri e tutte le altre 21 professioni sanitarie, gli assistenti sociali ed OSS, come tutti gli altri dipendenti della sanità pubblica.

Impensabile accontentare gli infermieri con un’indennità che non arriva ai 2 euro giornalieri e da corrispondere successivamente alla stipula del nuovo contratto nazionale di lavoro (tra uno o due anni), ribadisce il Segretario Generale Fials.

Le condizioni oggi ci sono tutte per valorizzare le competenze professionali e non bisogna nemmeno sprecare l’occasione legata anche alle risorse del Recovery Fund - chiosa Carbone - Con forte determinazione la FIALS ha proclamato lo sciopero di 24 ore contro l’insensibilità e l’arroganza di questo governo, certi dei riflessi e ricadute sui pazienti proprio in questi momenti di pandemia ma non mancherà la responsabilità ad assicurare i livelli minimi assistenziali.

Ritorna al sommario del dossier Pubblico Impiego

Commento (0)