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Emergenza-Urgenza

Drenare il versamento pericardico, la pericardiocentesi

di Giacomo Sebastiano Canova

Intraospedaliera

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La pericardiocentesi in urgenza è la procedura che consiste nella rimozione di liquido presente in eccesso nel cavo pericardico, condizione che altera la fisiologica contrazione del cuore e che può portare a tamponamento cardiaco e collasso cardiocircolatorio.

La procedura di pericardiocentesi in emergenza

La procedura di pericardiocentesi deve essere preferibilmente eseguita da mani esperte ed appositamente addestrate. Tuttavia, è adattabile a qualsiasi contesto poiché il paziente con tamponamento cardiaco potrebbe presentarsi in Pronto soccorso così come in preospedaliero.

Per questo motivo, chi opera in urgenza è chiamato a conoscere la procedura e l’assistenza ad essa correlata.

Complicanze legate alla pericardiocentesi

Le complicanze della pericardiocentesi possono essere:

  • Aspirazione di sangue dal ventricolo invece che dal sacco pericardico
  • Lacerazione dell’epicardio o del miocardio del ventricolo
  • Lacerazione di un’arteria o di una vena coronaria
  • Nuovo emopericardio secondario a lacerazioni di un’arteria o di una vena coronaria e/o dell’epicardio/miocardio del ventricolo
  • Fibrillazione ventricolare
  • Pneumotorace secondario a puntura del polmone
  • Puntura dei grossi vasi con peggioramento del tamponamento cardiaco
  • Puntura dell’esofago con conseguente mediastinite
  • Puntura del peritoneo con conseguente peritonite o aspirato falsamente positivo.

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