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Il NEWS, National Early Warning Score, è uno strumento che valuta lo stato clinico del paziente in maniera rapida, condivisa ed appropriata. Siccome il suo utilizzo è per lo più in ambiente intraospedaliero, una ricerca pubblicata sulla rivista ufficiale Scenario di Aniarti ha voluto valutare la sua efficacia anche in quello extraospedaliero, nelle emergenze territoriali.
Score NEWS e codice colore attuale: il confronto fra due metodiche differenti
Il principio di base del National Early Warning Score (NEWS) consiste nella raccolta di parametri fisici usuali che permette una valutazione rapida e condivisa della condizione clinica del paziente da parte del personale sanitario in grado di ridurre la mortalità e gli accessi impropri nelle unità intensive.
È una metodica molto utilizzata nei paesi anglosassoni in ambiente intraospedaliero che consente di cogliere il deterioramento delle funzioni fisiologiche prima che le condizioni cliniche precipitino e di definire l'intensità delle cure e dell'assistenza necessarie per il paziente.
Rispetto all'attuale sistema di codifica utilizzato nel Servizio di Emergenza Urgenza Sanitario 118, il NEWS presenta numerose differenze. Il primo — indicato dal D.M. del 25/05/92 — prevede l'assegnazione di un codice in tre momenti diversi:
- Alla chiamata alla Centrale Operativa viene assegnato un codice colore (bianco, verde, giallo, rosso)
- All'arrivo dei soccorsi sul territorio viene assegnato un codice alfanumerico (l0, l1, l2, l3, l4)
- Dopo il trattamento eseguito dai soccorsi viene nuovamente assegnato un codice colore
I livelli di allerta modulano l'emergenza/urgenza della risposta clinica e il livello di competenza professionale dei soccorsi, riducendo al minimo i tempi d'intervento e attribuendo a tutti i pazienti un codice colore di priorità adeguato.
Il metodo NEWS, quindi, fornisce uno standard di riferimento universale per la valutazione del decorso clinico (con le sole eccezioni della casistica pediatrica e ostetrica e delle cure di fine vita) e non comporta un carico di lavoro aggiuntivo per gli infermieri in quanto richiede valutazioni cliniche di abituale rilevazione.
Sulla rivista ufficiale di Aniarti (Associazione Nazionale Infermieri di Area Critica) è stata pubblicata una ricerca volta ad analizzare l'applicazione dello score NEWS — già adottato nell'intraospedaliero — nelle emergenze territoriali confrontandolo, successivamente, con l'attuale sistema di codifica del SEUS 118 delle province di Bari.
Lo studio è stato condotto da febbraio 2017 al novembre 2017 sulla base di dati raccolti su pazienti precedentemente trattati con la codifica in uso. Mediante una formula ad hoc è stato calcolato lo score NEWS e il relativo codice colore, confrontato poi con quello assegnato originariamente.
Risultati della ricerca
Il campione di pazienti di cui si sono analizzati i parametri vitali è stato di 1413 pazienti. Applicando lo score NEWS per lo stesso campione i risultati hanno mostrato una significativa differenza nell'assegnazione del codice colore.
Sistema attuale | Sistema NEWS | |
Codice verde | 339 | 886 |
Codice giallo | 935 | 188 |
Codice rosso | 140 | 267 |
Il confronto fra i due metodi evidenzia un overtriage del 50%, un undertriage del 15% ed una isostima del 35%. Inoltre è stato osservato come il 47% dei codici rossi risulta essere sovrastimato mentre il 3% di quelli verdi e il 19% di quelli gialli risulta essere sottostimato: applicando lo score NEWS, difatti, risultano essere codici rossi.
NEWS: rapido ed efficace, riduce la mortalità e gli accessi impropri
In Italia il Consiglio Sanitario Regionale della Toscana indica che il NEWS deve essere utilizzato per fornire misure standardizzate dei livelli di gravità negli stati acuti di malattia sia nei pazienti già ricoverati sia in quelli visti in ambito territoriale
. Nonostante ciò, il SEUS 118 è ancora fortemente legato al sistema di codifica attuale.
Sulla base dei dati raccolti, dall'analisi effettuata dagli autori e dal confronto fra i due metodi è emerso in modo significativo un aumento del codice bianco del 5%, del codice verde del 39%, del codice rosso del 9% ed una riduzione del 53% del codice giallo.
Il calo del numero di codici verdi insieme all'aumento di quelli gialli potrebbe rappresentazione una condizione di sicurezza degli operatori sanitari nel volersi "proteggere" dall'errore.
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